Pomeriggio particolarmente effervescente quello vissuto oggi, sabato 28 febbraio, a Lione dagli atleti in maglia azzurra impegnati nel classico triangolare giovanile contro Francia e Germania.
Nella sfida indoor la nazionale italiana junior è infarcita di velocissimi e velocissime under 18, ovvero quell'annata del '98 che tanto promette per il futuro della velocità italiana. Su tutti c'è Ilaria Verderio (Pro Sesto Atletica, a destra nella foto Colombo/Fidal), che dopo il rodaggio indoor agli Italiani Allieve, in terra di Francia fa capire che è arrivato il momento di fare sul serio e nei 400 metri abbatte due primati al prezzo di una gara: quando si dice ben dosare le forze. L'allieva di Paolo Prestipino lima più di mezzo secondo al suo pb che era già quasi primato (55.16) e con un memorabile 54.50 segna la nuova mpi Allieve ma anche il nuovo primato junior, che dal 1999 apparteneva ad Alexia Oberstolz con 54.64. In gara è seconda ma in prospettiva futura è molto, molto più avanti.
La sua compagna di squadra e di allenamento Sofia Bonicalza viene schierata nei 60 metri, dove segna un 7.81 un po' lontano dal suo pb (7.74). Va meglio il ritorno alle gare individuali di Filippo Tortu (Riccardi Milano), che nella serie extra dei 60 (sarà poi in prima frazione nella staffetta 4x1 giro) ferma il tempo a 6.96, un solo centesimo in più del tempo con cui vinse l'anno scorso il tricolore allievo. Un ben tornato al re delle 4 fratture scomposte alle braccia.
Nei 400 non c'è il neo primatista allievi Vladimir Aceti (Vis Nova Giussano). Il talento guidato da Alessandro Simonelli prosegue senza distrazioni la sua crescita e questo pomeriggio ha partecipato al Campionato regionale di cross a staffetta. Bene invece "l'anziana" della pattuglia milanese in Francia. La junior Giulia Sportoletti (Team-A Lombardia) cresce ancora nel salto triplo, la sua novità "individuale" per l'inverno 2015 dopo aver dominato nelle prove multiple. La polivelente seregnese allenata da Raffaele Specchio azzecca un balzo a 12.61 (e un altro a 12.56), misura che è il suo nuovo pb. Quando si dice saper davvero fare un po' di tutto.
Sotto tono invece Sydney Giampietro (Cus Pro Patria Milano) impegnata all'aperto nella sfida dei lanci lunghi. La 16enne allenata da Luigi Cocchetti, frenata in settimana da un dolore alla caviglia, debutta in azzurro nel lancio del disco ma non va oltre un lancio di 43.96, ben lontano dai 48 metri lanciati due settimane fa. Per fortuna il talento di San Donato Milanese ha davanti a sé tutto il tempo per rifarsi. Non c'è fretta.
Qui i risultati completi direttamente dal sito della Federazione Francese.