Medaglie in doppia cifra da Rieti dove sabato 25 giugno si è svolta la 2° giornata dei Campionati Italiani Assoluti 2016: tre ori, cinque argenti e due bronzi sono il bottino dell'atletica milanese che, a questi livelli, si ritrova spalmata tra atleti con altre maglie e altri atleti con maglie meneghine.
I campioni però sono autentici made in Milano. La vittoria più prestigiosa è certamente quella del neomaggiorenne Filippo Tortu (Fiamme Gialle), che ha vinto i 100 metri in 10.32 (-1.3). Per il brianzolo ex Riccardi una vittoria attesa e mai messa in discussione: tutto è sembrato così facile. Alle sue spalle si piazzano gli amici e compagni di società civile Federico Cattaneo (10.40) e Massimiliano Ferraro (10.44) per un podio tutto "milanese" (nella foto Fidal/Colombo). La Riccardi si conferma regina della velocità conquistando la vittoria nella 4x100 con un ottimo 39.68, corso magistralmente da Ferraro, Cattaneo, Giacomo Tortu e Simone Tanzilli.
Il terzo oro di giornata, il primo in ordine temporale, è stato quello di Federica Palumbo (US Sangiorgese, sotto nella foto Fidal/Colombo), brava a confermarsi campionessa italiana di eptahlon (5252 punti). Per l'atleta di Carlo Giulioni un dominio nella specialità (in una gara invero di bassi contenuti) ribadita dalle vittorie parziali anche nelle prove di 100 hs (14.26), peso (11.09) e 800 (2:21.64). Dopo il passo falso ai tricolori Promesse, da Rieti arriva la conferma della classe della Palumbo.
Il milanese Roberto Bertolini (Fiamme Oro) perde di mezzo metro la leadership nel giavellotto (78.31), mentre la varesina della Pro Sesto Silvia Oggioni, si conferma in gran forma e la migliore delle "normali" nei 5000 metri (16:16.24), dietro a una inarrivabile Veronica Inglese arrivata al minimo olimpico (15:22.45). La piemontese Martina Lorenzetto (Bracco Atletica) perde il titolo vinto l'anno scorso: nel salto in lungo arriva a 6.49, stessa misura della vincitrice Laura Strati. Serve il terzo miglior salto per assegnare le medaglie. La Lorenzetto è ancora d'argento con la 4x100 della Bracco (45.28) insieme a Sabrina Galimberti, Annalisa Spadotto e Marta Maffioletti.
L'ultimo bronzo è quello che arriva dal decathlon grazie a un volitivo Luca Dell'Aqua (Fanfulla Lodigiana) che totalizza 7138 punti. Alle sue spalle ci sono Matteo Di Prima (Pro Sesto) 4° e Valentino Arrigoni (NA Astro) 6°.
Altri piazzamenti di giornata sono stati i 4° posti di Teresa Maria Rossi (Geas) nell'alto con 1.80 e di Paolo Vailati (Fanfulla) nel peso con 15.99. Marco Govoni (Pro Sesto) è 5° nel peso con 15.73. Al 6° posto si piazzano Marco Lo Verme (CUS Pro Patria Milano) nei 400 con 47.65, Iliass Aouani (Riccardi) nei 5000, Najla Aqdeir (Bracco) negli 800. Giacomo Bernardi (Pro Sesto) è 7° nel salto con l'asta con 4.75. Mattia Moretti (Carabinieri) e Gabriele Aquaro (Team-A Lombardia) chiudono 7° e 8° la finale degli 800. La junior Martina Ronchetti (CUS Pro Patria Milano) chiude all'8° posto l'eptathlon con il nuovo pb di 4450 punti. Carlo Redaelli (Riccardi) è in finale nei 110 hs ma non porta a termine la gara.
DAVI.VIGA.