ISTITUITO IL "TROFEO FRANCO SAR"

franco sar sabrina fraccaroli

Alla viglia di Ognissanti e della Commemorazione dei defunti, arriva dal Consiglio Nazionale Federale una delibera che inorgoglisce l'atletica milanese tutta. E' stato infatti istituito il "Trofeo Franco Sar", alla memoria del grande atleta e dirigente sportivo scomparso un anno fa, nella notte del 1 ottobre, a 84 anni.

Proprio nel primo anniversario della sua morte, la sua società ABC Progetto Azzurri ha fatto richiesta di intitolare un trofeo in sua memoria. Oggi questa richiesta è stata approvata, così è nato il Trofeo Franco Sar, che nella prossima stagione sarà assegnato al Campionato Italiano Assoluto di Prove multiple.

Sar è infatti detentore del miglior risultato di un decatlta italiano alle Olimpiadi, il 6° posto ottenuto ai Giochi di Roma 1960. Non solo. Come si legge nella motivazione del Trofeo, Franco Sar era "conosciuto come tecnico per competenze, passione e attenzione ai valori etici, guida sicura per i suoi allievi, esempio di serietà e discrezione, entusiasta della vita e dello sport". Soddisfazione è stata espressa da Sabrina Faccaroli, consigliere nazionale "cresciuta" da Franco Sar prima come atleta e poi come dirigente: "E spero sia solo una prima iniziativa per ricordarlo come si meritava".

Franco Sar, originario di Arborea, in Sardegna, si trasferì giovane nel milanese per proseguire la sua carriera da atleta. Fu azzurro nel decathlon alle Olimpiadi di Roma 1960 e Tokio 1964. Fu 8 volte campione italiano di decathlon e 1 volta campione italiano di salto con l'asta. Chiusa la sua carriera da atleta, continuò a lavorare per la Snia, fondando l'omonima società di atletica che dominò l'atletica italiana negli anni '70 e '80. Come allenatore, tra i tanti atleti cresciuti, si annovera l'ostacolista/lunghista Fausto Frigerio. Chiuso il progetto Snia, negli anni '90 diede vita all'Atletica 2000, mentre negli ultimi anni ha guidato l'ABC Progetto Azzurri di Milano.  

DAVI.VIGA.