In allegato i risultati della gara dei 10000 metri del circuito Don Kenia Run, valida come Campionato Provinciale Assoluto della distanza, che si è svolta sabato 4 ottobre 2014 all'Arena Civica "Gianni Brera" di Milano.
Cosa serve per riscrivere un primato nazionale giovanile, di quelli però su distanze che appartengono alle categorie assolute e che si corrono con ben poca frequenza? Serve un campioncino in erba e una gara ufficiale. Il talento l'ha messo il Cus Pro Patria Milano, schierando oggi al via dei Campionati Provinciali dei 10000 metri Nicole Reina, l'allieva che sta cannibalizzando i record di categoria delle lunghe distanze. L'occasione l'ha fornita direttamente Fidal Milano che, nelle persone della presidente Sabrina Fraccaroli e del fiduciario tecnico Piero Perego, hanno concesso di aprire la gara anche alla categoria Allieve e Allievi. Con tanto di ringraziamento ufficiale da parte di Giorgio Rondelli, allenatore della Reina (e non si senta offeso il prof se ci fermiamo qui con la sua definizione perché se volessimo procedere nel suo curriculum finiremmo lo spazio a disposizione senza raccontare altro). Così, in una gara pressoché vuota e snobbata dalle fondiste milanesi e non (sarà forse che domani in città c'è una 10km su strada che regala una bella maglia colorata da sfoggiare con le amiche?), lo scricciolo di Novate illumina l'Arena di Milano come solo lei sa fare (vedi 3000 siepi degli Italiani Assoluti 2013) e, ben pilotata dalle compagne d'allenamento Maria Cristina Roscalla e Laura Bottini (Cus Pisa Atletica Cascina), demolisce, annienta la miglior prestazione Allieve dei 10000 con un perentorio 34:20.32, con un progresso di quasi 2 minuti sul precedente record di Orietta Mancia datato 1985 (36:10.3). Ricordiamo per i più giovani che la Mancia ebbe poi un'ottima carriera da assoluta, azzurra di Coppa Europa e due volte Campionessa Italiana proprio dei 10000 metri. Split della Reina di 17:17 e 17:03, ultimo mille in 3:15, con un passaggio a 20 minuti di gara (ufficioso) di 5800 metri, migliore del suo primato di categoria (5776 metri l'anno scorso a Bovisio Masciago). Tutto perfetto ma, probabilmente, ancora tutto migliorabile visto che stiamo parlando di Nicole Reina. Il suo tempo è la terza prestazione dell'anno sulla distanza, dietro il 32:25.76 di Veronica Inglese e il 34:12.95 di Claudia Pinna. Per la cronaca, la seconda e unica altra classificata è stata la bresciana Simona Pelamatti (Atl. Vallecamonica, 38:48.95), azzurrina junior di corsa in montagna che non disdegna le uscite in pista.
Gara vera nei venticinque giri al maschile, con arrivo in volatissima da fotofinish tra la promessa brianzola di Figino Serenza Michele Belluschi (Daini Carate) e il valtellinese Graziano Zugnoni (Melavì Ponte Valtellina), con la vittoria del daino per 31:28.74 a 31:29.66. Tra i due però ci sono anche 22 anni di differenza d'età. Terzo posto per l'altro brianzolo Andrea Assanelli (Daini Carate) che ha chiuso in 32:01.79.
Nelle gare di contorno (400, 1500, peso e alto) i risultati migliori arrivano dai salti con Teresa Maria Rossi (Cus Pro Patria Milano, 1.70) e Alessandro Di Pasquali (Geas Atletica, 1.95), e dai 400 con l'allievo Filippo Stucchi (AS Merate, 50.59) e l'eterna varesina Emanuela Baggiolini, classe 1970 (Cus Cagliari, 58.48).