Lo stellare Meeting di Monaco, l'Herculis della Diamond League che quest'anno (venerdì 17 luglio) ha regalato prestazioni da fantascienza a partire dal record mondiale dei 1500 metri dell'etiope Genzebe Dibaba (3:50.07), è un meeting da sempre ad alto contenuto italico. Le gare delle star sono infatti precedute da una infinita serie di gare di 1000 metri aperte a tutti, grandi e piccini, con podi, premiazioni, festa e tripudio. Il tutto sulla pista dei grandi campioni, che poi ci si può godere in azione seduti in tribuna subito dopo la propria gara. Insomma, una formula che piace e che anche quest'anno ha portato in pista circa 1500 atleti.
Numerosissima la pattuglia italiana, da molte parti del nord si raggiunge più in fretta Monaco di Roma. Anche Milano ha fatto la sua parte e si è ritagliata sprazzi di gloria sulla nobile pista monegasca. Nella gara dei nati nel 2000, ovvero i nostri Cadetti del 2° anno, su tutti ha svettato Giulio Palummieri (Pol. Bienate Magnago, nella foto a destra), bravo a vincere in 2:42.05 davanti al francese Mohammed El Abdouni e al torinese Marco Tagliente (Safatletica). Con Palummieri erano in gara anche i compagni di squadra Pietro Garzonio, 16° con 2:3.78, e Marcello Gallimberti, 25° con 3:00.93.
Sempre in tema annata 2000 ma al femminile, 4° posto finale per Marisabel Nespoli (Vis Nova Giussano) che ha chiuso in 3:07.89. La pattuglia della Vis Nova ha portato in pista anche un paio di juniores, il vincitore del Campaccio Riccardo Mugnosso (20° in 2:42.10) e il 400ista Alexander Aceti (27° in 2:49.64).
Non sono propriamente milanesi perchè vivono e corrono in Liguria,a Imperia, però nelle loro vene scorre sangue brianzolo. Parliamo dei fratelli Bado, Riccardo e Aurora, che sono figli sì di Corrado ma la loro mamma è quell'Ornella Ferrara da Limbiate che ancora oggi veste la maglia viola della PBM Bovisio Masciago quando scende in gara. I figli della due volte olimpionica di maratona e bronzo mondiale di Goteborg '95 hanno vinto entrambi la propria gara. Riccardo (US Maurina Olio Carli) ha vinto nella classe dei nati 1999 con 2:36.31, proprio davanti a un avversario in maglia PBM Bovisio (guarda i casi della vita), ovvero Vittorio Braccia che si è migliorato di una decina di secondi arrivando a un notevole 2:37.13 (la settimana scorsa ha segnato 2:00.16 negli 800). La piccola Aurora (Pro San Pietro Sanremo) invece ha avuto la meglio tra le nate del 2002 con 3:20.77.
DAVI.VIGA.