Ultimi due giorni di gare per gli atleti milanesi impegnati a Cali in Colombia e a Eskilstuna in Svezia. Oggi, nella notte italiana di sabato 18 luglio, a Cali è sceso in pista Marco Bigoni (Pro Sesto Atletica, nella foto a destra insieme ad Alberto Marabini e Federico Cesati), impegnato nella semifinale dei 110 hs dei Campionati Mondiali Allievi. L'atleta di coach Alberto Marabini non ha avuto la brillantezza mostrata in batteria, quando realizzò il suo pb con 13.87, frenato anche da un fastidio alla caviglia rimediato proprio nel primo turno mondiale. Bigoni ha chiuso così in 8° posizione in 14.02. Dopo il pb segnato in batteria, quello della semifinale è comunque il suo terzo tempo di sempre, non proprio da buttare. Un mondiale comunque più che positivo.
Sempre in Colombia, questa notte ultimo turno per Ilaria Verderio (Pro Sesto Atletica). Alla 01:55 va in scena la finale dei 400 hs con Ilaria al via in un'ottima 4° corsia, chiusa tra le due americane Mclaughlin in terza (favorita con un pb di 55.28) e Johnson in quinta. In semifinale l'allieva di Paolo Prestipino è arrivata al suo miglior tempo dell'anno, 58.56, a soli 3 centesimi dal suo pb dello scorso anno. Lecito attendersi un ulteriore miglioramento cronometrico che possa portarla sul podio.
Il pomeriggio di Eskilstuna dei Campionati Europei Juniores porta la seconda finalista milanese della giornata. Nicole Reina (Cus Pro Patria Milano) alle 17:30 prenderà il via nei 3000 siepi, gara in cui, sulla carta, dovrebbe recitare la parte di una delle protagoniste. La batteria di giovedì non ha mostrato una Reina molto in palla (10:33.67), non resta che sperare nella classe e nel carattere agonistico dell'atleta di coach Giorgio Rondelli.
Alle 16:00 toccherà invece ad Annalisa Spadotto Scott (Bracco Atletica) andare a caccia della finale dei 200 metri (in progrmma alle 18:20). L'allieva di Aldo Maggi correrà nella seconda serie in 7° corsia: passano in finale le prime tre più i due migliori tempi.
Alle 16:15 sarà il turno del giovane Gabriale Aquaro (Team-A Lombardia) per andare in caccia della finale europea dei 800 metri. L'atleta di Agostino Rossi correrà la prima delle tre semifinali, passano i primi due più i migliori due tempi. Impresa quasi impossibile ma tanto vale giocarsela fino in fondo.
Questa mattina è iniziata anche l'avventura europea nel decathlon per il primatista nazionale Simone Fassina (Team-A Lombardia). Prime gare altalenanti per l'allievo di Agostino Rossi. Poca brillantezza nei 100 metri (11.53) nonostante un generoso vento alle spalle (+ 3.0) e nel salto in lungo (6,54), poi però un bel riscatto nel lancio del peso con il pb portato a 13.65. E la gara continua.
DAVI.VIGA.