WALK & MIDDLE DISTANCE NIGHT 2015: UNA ZENONI DA PRIMATO ILLUMINA UNA SERATA DI OTTIME GARE

In allegato i risultati (aggiornati al 25/4) del 5° Meeting Walk&Middle Distance Night, Memorial Grassia che si è svolto giovedì 23 aprile 2015 sulla pista del campo XXV Aprile di Milano.

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zenoni record3000Piatto ricco come se ne trovano pochi a Milano, quello offerto ieri sera della Walk&Middle Distance Night, organizzata con passione e sudore da Giorgio Rondelli e da Top Training. Poche gare ma ben frequentate, tanti campioni e campionesse in pista, chi al rientro, chi al debutto stagionale, chi alla caccia di un primato. Certo l'impianto del XXV Aprile non aiuta: niente tribuna, lo spazio del rettilineo chiuso per i fantomatici lavori del pistino indoor. Insomma, tutti schiacciati lungo la prima corda senza poter vedere molto, visto il gran traffico in pista e sul prato. Il cast di ieri sera meritava certamente ben altro palcoscenico.

Il colpaccio l'ha fatto la tanto attesa Marta Zenoni (Atl. Bergamo 59, nella foto a destra prima della premiazione) che ha cancellato il record quarantennale dei 3000 cat. Allieve di 9:22.8 di Cristina Tomasini. Accompagnata solo per un km, l'Allieva al primo anno allenata da Saro Naso ha fatto poi tutta da sola, con passaggi da 3.04 e 6.08. Gli ultimi due giri sono stati in salita ma ciò non ha impedito alla bergamasca di fermare il cronometro a 9:19.39, nuovo record. "C***o sono infiniti" ha strillato subito dopo il traguardo, esausta e felice. Per un'atleta che "dovrebbe" essere una da 800 metri (stando al suo allenatore), 3000 sono davvero tanti. "Sì, me lo aspettavo questo record" ha detto il suo allenatore coach Naso "se ci fosse stata qualche altra atleta e con ritmi più regolari avrebbe fatto meglio". Stiamo a vedere: con la Zenoni le sorprese sono sempre dietro l'angolo.

Un'altra che un pensierino al primato Allieve dei 600 lo aveva fatto era Ilaria Verderio (Pro Sesto Atletica), che però ha dovuto cedere anche la vittoria alla veneta Elena Bellò (Fiamme Azzurre): 1:30.86 a 1:31.27. "Ho corso davanti i primi 300 metri, non sono abituata a farlo - ha spiegato Ilaria - e poi ho spinto finché ho potuto. Comunque sono contenta". Meno contenta del suo secondo posto è stata invece Elisa Cova (Cus Pro Patria Milano), che nella gara dei 300 siepi ha ceduto alla torinese Martina Merlo (Aeronautica). La figlia d'arte, sotto gli occhi del papà trimedagliato, puntava a un tempo più importante confidando nel buon treno della Merlo. Emozioni dalla gara dei 600 metri, che in prima serie ha visto la sfida tra l'esperto Abessalam Machmach (Atl. Club Bolzano) e il talento allievo Vladimir Aceti: 1:20.12 contro 1:20.32 dopo una gara tiratissima. In sesta serie parte però tutto solitario, causa problemi al momento dell'iscrizione, l'aviere specialista dei 400 Francesco Cappelin, che cavalca come un purosangue e chiude in 1:18.51. Saluti alla compagnia.

I 1000 maschili vanno a Giordano Benedetti (Fiamme Gialle) che ben pungolato da Mor Seck (Atl. Monza) finisce in 2:20.64. Gara di rientri importanti questa. Il brianzolo Mattia Moretti (Carabinieri) finisce 4° in 2:24.83, il milanese Merihun Crespi (Esercito) è alle sue spalle con 2:25.79. Con l'augurio di un completo recupero in questa stagione. Sfida appassionante nei 3000 siepi maschili, dove il pluricampione italiano Jamel Chatbi fa la lepre per due chilometri, poi lascia che il siciliano Ala Zoghlami (Cus Palermo) e lo junior keniano di stanza a Siena Melly Edwin Kipkosgei (Atl. Virtus Lucca) se le diano di santa ragione fino all'arrivo: per due centesimi la spunta Zoghlami con 8:41.40, niente male.

Pescando tra i tanti risultati della serata, si segnala la passerella di Eleonora Giorgi (Fiamme Azzurre) nei 5000 di marcia, applaudita anche dal suo nuovo cagnolino Elvis. Nella gara dei 3000 balza all'occhio l'8:37.06 del lecchese Davide Raineri (CS S.Rocchino), classe 1973, uno che da Allievo e Junior pareva destinato a cose grandissime: la classe, anche col tempo, non passa. Due nomi dai 600 metri giovanili (premiati, come le altre gare promozionali, dal gruppo degli Happy Runner). Tra le Cadette ha vinto la figlia e sorella d'arte Elisabetta Vandi (Avis Fano Pesaro), prima solitaria in un valido 1:39.40, mentre al maschile ha vinto Giacomo Grassi (NA Fanfulla Lodigiana) con 1:32.08.

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DAVI.VIGA.