Debutto più che positivo per il "Milano Cross Challenge by Eset", la gara che oggi domenica 19 dicembre ha segnato il ritorno della corsa campestre nella città di Milano. Certamente una scommessa vinta per coach Giorgio Rondelli, che ha messo in piedi un'ottima giornata di gare. Inusuale e affascinante la location dell'Ippodromo del trotto di San Siro.
Tanti atleti di tutte le età da varie parti d'Italia per questa prima assoluta, che si è fregiata subito delle vittorie di due olimpici come Ala Zoghlami e Klara Lukan.
Giornata di sole invernale che ha tenuto lontano la nebbia che avvolgeva l'ippodromo nelle prime ore del mattino. Gare corse principalmente nel prato della pista in terra battuta. Terreno difficile caratterizzato da erba alta, zolle e continui avvallamenti. Un avversario in più per tutti i concorrenti.
Gare assoluti - Sui 5 km della gara maschile si afferma il favorito Ala Zoghlami (Fiamme Oro). Il finalista olimpico delle siepi è rimasto nel gruppo di testa senza mai forzare l'andatura. E' Yassin Bouih (Fiamme Gialle) che nell'ultimo dei 3 giri ha dato uno strappo al ritomo. Il gruppo compatto si sfalda, Zoghalmi rilancia tallonato da un pimpante Dario De Caro (Battaglio Cus Torino). Il finale è un testa a testa tra i due, ma Zoghlami guadagna qualche metro e vince salutando il pubblico.
"Sono rimasto dietro all'inizio perché volevo capire le intenzioni degli avversari e del terreno - ha detto il vincitore - Percorso difficile, gli appoggi si perdevano. Ho risposto quando Bouih ha attaccato a metà gara. Ora correrò la Bo Classic e la Cinque Mulini. Poi basta cross, non fanno per me. Oggi ho corso a Milano perché la gara era su 5 km".
Dietro De Caro e Bouih, bella prova di Mattia Padovani (Atletica Lecco-Colombo), Samuel Medolago (Atletica Valle Brembana), Leo paglione (GS Virtus Campobasso), Italo Quazzola (Atletica Casone Noceto) e Marco Giudici (Sport Project VCO). Primo degli junior il campione italiano di cross Moad Razgani (Atletica Bergamo 1959) 21°, mentre Francesco Candiani (Bracco) ha vinto tra gli Allievi (25°).
La gara femminile ha proposto la grande forma di Klara Lukan, argento sette giorni fa agli Europei di cross tra le under 23. La slovena, 21 anni, ha condotto da subito l'andatura insieme a Giovanna Selva (Sport Project VCO), Nicole Reina (CUS Pro Patria Milano) e Micol Majori (Pro Sesto). Il quartetto procede compatto al trotto per due giri, poi inizia il forcing della Lukan. Si attaccano Selva e Majori, non la Reina. La slovena guadagna inesorabilmente terreno, la Selva si stacca e da dietro una combattiva Reina rinviene sulla Majori che ha osato troppo sul cambio di ritmo.
Dietro le quattro si piazzano tre junior con una pimpante Nicole Coppa (Bracco Atletica), ormai completamente rimessa dalla frattura al perone che l'ha fermata in questa stagione, seguita da Alice Piana (Sport Project VCO) e dall'azzurrina Silvia Gradizzi (CUS Pro Patria Milano). Breanna Selley (Bracco) vince tra le allieve.
Gare giovanili - Prove più lunghe del solito per i giovani, e questo sicuramente si è fatto sentire. Tra le Cadette (2800 mt) vittoria per la favorita Sofia Sidenius (Atleticrals2), all'ultima gara nella categoria. Al via parte forte Olivia Alessandrini (Corrintime), nome sconosciuto perché la ragazza vive in Colorado e corre per la Niwot High School, dove si è già distinta correndo gli 800 in 2:19. Dietro lasciano fare e a 800 mt dall'arrivo la Sidenius rompe gli indugi e stacca le avversarie. Resta in scia la novarese Silvia Signigni (Bugella Sport), primo anno di categoria, che chiude staccata di soli 6 secondi. La Alessandrini è infine terza, poi Costanza Antoniotti (Bugella Sport), Teresa Buzzella (US Derviese), Giada Donati (Libertas Atletica Forlì), Alessia Pozzi (GSD Genzianella) ed Elena Magrini (Atletica Muggiò).
Sorpresa nella gara Cadetti, condotta per buona parte in gruppo. Nel finale restano in quattro ma chiude più forte di tutti il trentino di Mezzolombardo Riccardo Andreatta (Atletica Rotaliana), nome nuovo da seguire. Primo anno di categoria, allenato da mamma Chiara Vulcan, ha corso poco nel 2021, segnando però 6:01 nei 2000 e 3:23 sui 1200 siepi. Dietro grande crescita per Michele Alamia (CUS Pro Patria Milano), anch'egli primo anno di categoria, che ha superato il favorito Luigi Alessio Turrin (Atletica Vignate). Per il CUS Pro Patria ci sono Daniele Moruzzi, Michele Fossali e Niccolò Preziuso Noyer, rispettivamente 4°, 5° e 8°.
Tra i Ragazzi (1700 mt) vittoria del verbanese Leonardo Zanoli (Caddese Monique Girod), allenato dall'ex maratoneta azzurro Severino Bernardini. Il piemontese stacca nel finale David Ferrante (CUS Pro Patria Milano), più dietro chiude il podio Federico Cimino (Atletica Meneghina), davanti a Gabriele Perugini (Libertas Atletica Forlì), Francesco Larocca (CUS Pro Patria) e Matteo Rollone (GSD Genzianella).
Nella gara Ragazze sfuma nel finale la vittoria per Anna Rondelli (CUS Pro Patria Milano), superata dalla novarese Carolina Bagnati (Atl. Bellinzago). Terza è la friulana Miriam Blaj (Podisti Cordenons), 7° Noemi Polzonetti (Atletica Desio).
Esordienti 10: il verbanese Valentino Zanoli (Caddese Monique Girod) supera Gabriele Saia (Atletica Desio) e Riccardo Farabella e David Zago (Milano Atletica). Asia Scimone (DK Runners Milano) supera agevolmente Maddalena Ravà (CUS Pro Patria Milano) e Arianna Dell'Agnola (ABC Progetto Azzurri).
Esordienti 8: vittorie di Davide Lacicerchia (CUS Pro Patria Milano) e Giulia Endrigo (Atletica Dolomiti Friulane). Esordienti 5: vittorie di Alberto Viganò (Atletica Meneghina) ed Eleonora Vismara (Daini Carate).
DAVI.VIGA.
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