Nella domenica di maggio più che fredda che memoria d'uomo si ricordi, domenica 5 maggio si è svolto il 4° Meeting Città di Bresso - Memorial Lupi, appassionata creatura della Polisportiva Circolo Giovanile che ha richiamato molti atleti dalle altre province della regione. Quest'anno il meeting era valido come 3° prova del Gran Premio Fidal Milano e riservato alla categoria Cadetti/e, ma ha ospitato anche la 2° prova del trofeo Time Attack (100 e 800 metri) e la prima dei 5000 in Pista.
Vento particolarmente favorevole sul rettilineo a sospingere i velocisti. Negli 80 metri successi per Elisa De Santis (Atl. Concorezzo) in 10.39 (+1.3), un solo centesimo davanti a Carlotta Viganò (Atletica Punto It), e per Mattia Arnaboldi (Atl. Cesano) in 9.43 (+0.1). Nei 300 metri Alessia Zeli (Atletica Punto It) tiene a bada la bergamasca Sara Carobbio in 42.70, mentre Matteo Di Benedetto (5 Cerchi Seregno) chiude in 38.33 senza scontro diretto con Luca Grossier (Athl. Villasanta) che corre 38.60 in terza serie.
Nel mezzofondo meglio i 1000 metri dei 2000. La coppia dell'Atletica Cinisello formata da Daniele Frezzato e Giovanni Coletta fa il vuoto andando a caccia del minimo: chiudono in 2:41.24 e 2:41.54, l'obiettivo sfugge per pochi decimi. Al femminile vince la bergamasca Arianna Algeri in 3:09.67, Simona Rossi (Geas) è seconda in 3:12.97. Nei 2000 metri (solo 7 atleti) gara solitaria per Paolo Ascade (Fanfulla) in 6:27.15, tra le Cadette (4 atlete) vince Eleonora Gennaro (Studentesca San Donato) in 7:02.50.
Senza i suoi amati ostacoli, Andrea Hapau (Atletica Punto It) vince il salto in lungo Cadette con tanto di minimo: 5.22 per superare Chiara Santambrogio (5 Cerchi Seregno) con 5.16. Al maschile successo di Francesco Inzoli (Centro Schuster - foto sopra) con 5.68. Bene nel salto in alto Riccardo Abruzzo (PBM Bovisio) che si migliora di 8 cm per andare a strappare il pass per gli Italiani con 1.80. Ancora un successo PBM nell'alto femminile con Maddalena Scansetti che sale a 1.51. Nel lancio del peso ennesimo successo e miglioramento per Cristina Fava (CUS Pro Patria Milano) che si spinge fino a 11.38 per superare la bresciana Sonia Monieri con 11.09. Braccia poco efficaci nella gara maschile, vinta da Matteo Perricone (Atletica Punto It) con 10.80.
DAVI.VIGA.