Tra fango, pioggia e scivolate si è concluso a Tilburg in Olanda il 25°Campionato Europeo di Corsa campestre. Due i milanesi in gara che, a somme fatte, si sono mantenuti nella media della spedizione italiana, non eclatante nel computo finale. Qui però i distinguo sono d'obbligo.
Luca Alfieri (PBM Bovisio, foto a destra), in gara nella prova juniores, non era certamente l'atleta spavaldo e brillante di 12 mesi fa a Samorin, quando da allievo fu 19° e primo della pattuglia azzurra. Il lungo infortunio patito in primavera ha azzerato la sua preparazione, quindi per Alfieri il campionato olandese era più un punto di partenza che la finalizzazione di una stagione. Nella gara dominata dal fenomeno norvegese Jakob Ingebrigtsen, il limbiatese si ritaglia un 41° posto da metà classifica. Impossibile chiedere di più. A squadra gli junior azzurri chiudono al 9° posto.
Riccardo Mugnosso (Vis Nova Giussano, foto sotto), che non ha fatto del cross la sua ragione di vita, si è comunque districato onorevolmente tra le pozze olandesi nella gara degli under 23. Anche per lui un arrivo a metà classifica in 45° posizione, con il 10° posto finale nella classifica a squadre. Passa anche da queste "sporche" fatiche la sua crescita verso le lunghe distanze, impossibile chiedergli di più su un percorso di soli 8 km. Il cross è però la grande palestra dei grandi fondisti, e il brianzolo volentieri si adatta a queste fatiche.
DAVI.VIGA.