Un acuto e un paio di "legni" indigesti hanno caratterizzato le gare di sabato 11 febbraio, prima giornata dei Campionati Italiani Allievi Indoor 2017. Lo squillo di tromba era quello più atteso ed è suonato alto. Merito di Lavinia Lacatus (nella foto RENAI/FIDAL), che ha mantenuto il suo ruolo di favorita nei 3000 di marcia per sbaragliare tutta la concorenza fin dai primi metri. La romena-limbiatese in maglia PBM Bovisio Masciago, allenata da un grande della marcia come Michele Castaldo, aveva già indosso la maglia tricolore vinta a giugno sulla pista di Jesolo, e ad Ancona ha mantenuto il ruolo di favorita. Per lei una cavalcata solitaria in 14:22.63, nuovo pb che non ha lasciato scampo alle avversarie. Bene anche Camilla Crivellaro (CUS Pro Patria Milano), ex compagna di squadra della Lacatus, che ha chiuso all'8° posto.
Il 4° posto è sempre difficile da mandare già. Oggi sono due i milanesi ad aver visto da vicino il podio. Mattia Donola sfiora il bronzo nei 60 metri per soli 2 centesimi, con il 7.06 timbrato in finale. Peccato, la vittoria in semifinale era arrivata in 7.03. Nel lancio del peso la medaglia di legno è andata a Clelia D'Agostini (CUS Pro Patria Milano) che ha scagliato l'attrezzo a 12.97. Nel salto in alto c'è stato il 5° posto di Bianca Gariboldi Devoto (CUS Pro Patria Milano) che è salita dino a 1.69. Nel salto in lungo da registrare il 10° posto di Matteo Raimondi (Atletica Cassano) con 6.50, e l'11° di Giulia Piazzi (Fanfulla Lodigina) con 5.43.
Domani seconda e ultima giornata di gare. Ci sarà il grosso degli atleti milanesi, staffette comprese. Attendiamo un forte irrobustimento del medagliere. DIRETTA STREAMING su: http://fidal.idealweb.tv/
DAVI.VIGA.