Va in archivio anche la seconda delle tre giornate dei 51° Campionati Italiani Allievi/e, in una bella giornata di sole sulla pista dello stadio Armando Picchi di Jesolo (Ve). Oggi l'atletica milanese si aspettava il botto che, puntuale è arrivato. A tirar colpi di cannone è stato chiaramente Sydney Giampietro (CUS Pro Patria Milano, nella foto Fidal), oggi tre volte in pedana per due ori e un primato, ovvero la classe operaia in paradiso. Tante fatiche per la ragazza di coach Luigi Cochetti ma, al solito, gli sforzi sono stati ripagati perché la testa è quella vincente. In mattinata di buon'ora si va a fare un riscaldamento col peso per il lancio d'ufficio necessario alla finale del pomeriggio. Un'ora dopo, intorno a mezzogiorno, via alla finale del disco. L'avversario è davanti e non alle spalle, sono i metri da conquistare con il piatto da un kilo. Sydney domina con 46.21 ma è imprecisa e nervosa. Annulla l'ultimo lancio ed esce dalla gabbia arrabbiata come una tigre: "Ero arrabbiatissima, volevo fare di più, mi servono 50 metri per fare il disco agli Europei" ci ha detto. Noi aspettiamo le decisioni di mister Stefano Baldini. Alle 17.30 finalmente arriva l'amato lancio del peso, cui tocca subire l'ira delle bordate di Sydney. La sesta e ultima è quella buona e la palla da 3 kg atterra a 17.84, 4 cm sopra il suo primato di categoria. E adesso si può sorridere. Da registrare il 10° posto di Martina Dell'Orto (Team-A Lombardia).
Prima della finale del peso arriva però l'oro che speravi ma temevi di pensare. E' bravissima Andrada Lavinia Lacatus (nella foto sotto), romena brianzola in maglia PBM Bovisio, che fa la gara della (fin qui) vita. La bionda marciatrice si migliora di 43 secondi in un colpo solo e fa saltare il banco delle favorite: con 24:47.84 si mette alle spalle il meglio d'Italia, comprese le favorite gemelle romane Mirabello che restano addirittura giù dal podio. Applauso anche a coach Michele Castaldo, una vita spesa per la marcia, tornato finalmente ai vertici che gli competono. Da registrare il 10° posto della compagna di squadra Camilla Crivellaro.
C'è spazio anche per una medaglia d'argento, che arriva dal secondo posto della 4x100 della Bracco (Omacino - Aquilino - Paccagnella - Brunetti) con 47.95. Davanti l'Atletica Vicentina stampa il primato italiano di categoria con 47.00: impossibile fare di più per le Bracconiere.
Nelle altre finali di giornata, Mattia Donola (@tletica Meda 014) si piazza 7° nei 200 con 22.78 (22.52 b.), Arianna De Masi (Atletica Meneghina) è 4° nella finale B con 25.76 (25.72 b.). Due buone finali in casa Vis Nova Giussano. Camilla Alibrandi è 6° nel giavellotto con 40.11, suo secondo miglior lancio di sempre. Marisabel Nespoli nei 400 hs sfiora il bronzo ma per 3 centesimi è 4° con il nuovo pb di 1:01.71. Continua la striscia di medaglie di legno iniziata dal primo anno cadetta nei 300 hs. La PBM conferma la scuola di mezzofondo di Mario Scirè con un brillante Vittorio Braccia che arriva 5° in una storica finale degli 800 corsa a suon di primato nazionale (Simone Barontini 1:48.76). Altra limata al primato personale, migliorato di un paio di secondi in due giorni e arrivato a 1:53.97. Nei 3000 Luca Alfieri si conferma suoi suoi livelli cronometri e con 8:50.59 coglie un prezioso 6° posto. Poco brillante invece Margherita Scalfi (CUS Pro Patria Milano) nella finale dell'asta: è 12° con 2.80, unica misura superata (ieri 3.20).
Capitolo finali. Domani andranno a caccia di medaglie nei 400 metri Klaudjo Gjetja (CUS Pro Patria Milano) e Edoardo Scotti (Fanfulla Lodigiana), brillanti in batteria con 49.15 e 49.61, così come Francesca Aquilino (Bracco) oggi caparbia con 57.41. Nel salto triplo ci sarà Laura De Marzi (Atletica Meneghina) oggi atterrata a 11.49, nel lancio del disco spazio e fiducia ad Andrea Ferrari (CUS Pro Patria) oggi con 45.86.
Diretta streaming:http://fidal.idealweb.tv
Programma orario gare: http://calendario.fidal.it/files/Orario_Camp_Allievi_2016_Jesolo_agg.16giugno.pdf
Elenco iscritti e risultati: http://www.fidal.it/risultati/2016/COD5612/Index.htm
DAVI.VIGA.