Milano, 16/01/2018 - Come leggerete nel nuovo numero di Trekkenfild, siamo finiti tra i cattivi. Invitandovi a leggere anche questo numero di Trekkenfild, ribadiamo la nostra piena leggittimità di dissenso nei confronti di articoli di cui non condividiamo le tesi. Anche per il futuro, qualora si ripresentasse l'occasione, non mancheremo di far sapere la nostra opinione in merito. Buona lettura.
E' un foglio davvero "spesso" questo nuovo numero di Trekkenfild, pillola giornalistica coadiuvante nella digestione della nostra amata-odiata atletica. Sarà l'anno nuovo o l'inizio dei primi cross che hanno dato la carica ai condirettori Walter Brambilla e Daniele Perboni, resta il fatto che da leggere c'è davero tanto. Meglio così. Solo che anche sintetizzare diventa lungo, e allora non va bene.
Riassunto della sintesi. Ci sono i buoni e i cattivi dell'anno trascorso, e ci siamo anche noi.
Campaccio e corsa lunga, c'è stato anche un simposio con i tecnici Renato Canova e Giorgio Rondelli: se non c'eravate, leggete qui.
Luca Alfieri, crossista di razza in ascesa (di Ennio Buongiovanni).
Progetto di corsa al Palazzo di Venaria, a cura di Renato Canova.
Un allenamento di e con Filippo Tortu.
Il Mago e varie frecce avvelenate.
Ci vorrà un po' più di tempo questa volta, ma non sarà stato sprecato.
Come sempre da leggere e da meditare (basta cliccare sull'immagine della copertina qui sotto).