ROBERTO SEVERI (CUS PRO PATRIA MILANO) CHIAMATO NELLA 4X400 DI ZURIGO 2014. «ENTRO IN NAZIONALE IN PUNTA DI PIEDI MA CON LA MASSIMA VOLONTA'»

roberto severiMilano c'è, si va ai Campionati Europei! Proprio da queste pagine lunedì 21 luglio, dopo la pubblicazione dei convocati per Zurigo 2014, ci lamentavamo della totale assenza di atleti milanesi nella squadra nazionale. A meno di una settimana dal via alla gare svizzere però, ci sono novità importanti.

Il suo nome è Roberto Severi (da San Donato Milanese), la sua maglia è quella del Cus Pro Patria Milano (prima Sportiva Menopoli). E' lui l'uomo che ha restituito l'onore all'atletica milanese, convocato in nazionale come componente (riserva) della staffetta 4x400. La sua prima maglia azzurra è assolutamente meritata, una gioia per tutti gli amanti dell'atletica che conoscono questo ragazzo di 24 anni che ha costruito i suoi successi in pista con un lavoro certosino, svolto ogni giorno sulla malandata pista di San Donato Milanese, curato da quelli sapienti mani che hanno fatto grande la velocità milanese degli anni '90 e che appartengono ad Antonio Cecconi (Andrea Nuti vi dice qualcosa?). Convocazione più che meritata, dicevamo. Campione Italiano Universitario dei 400 con 47.28 (battendo Davide Re), 5° agli Assoluti di Rovereto con il nuovo pb di 46.83. Una stagione ad altissimo livello in cui ha corso 12 volte i 400 dimostrando una continuità di risultati che non poteva passare inosservata ai tecnici nazionali. Così, lunedì 4 agosto Roberto ha fatto la valigia in direzione Formia per il suo debutto nella squadra italiana e lì, nel centro dove è nata la nostra grande atletica, ha avuto la conferma della sua prtecipazione ai Campionati Europei.

E da Formia ci ha raccontato le sue prime, grandi emozioni da atleta nazionale. «Tanti mi dicono che me la meritavo questa convocazione, e lo penso anch'io» ci dice senza giri di parole Roberto, uno che ha il carattere giusto per una gara come i 400 «Questa convocazione è uno step intermedio. A questo punto non posso non guardare indietro a dodici mesi fa quando ho deciso di dare tutto, di iniziare un approccio massimamente professionale. Dopo la mia vittoria agli universitari ho dato le dimissioni dal negozio dove lavoravo part time. Ora devo guardare avanti e dare tutto per restare in azzurro». 

Questi Europei sono un punto di svolta nella carriera di Roberto Severi, iniziata 9 anni fa nella sua scuola di San Donato quando un "illuminato" professore di educazione fisica gli ha presentato Antonio Cecconi con le parole «ecco lui ti allenerà per i 300 metri». Trofeo Sud Milano, Giochi Studenteschi, tanto gare che oggi lo hanno portato in nazionale assoluta. Com'è il gruppo di lavoro dei 400isti a Formia, guidato da Riccardo Pisani? «E' la prima volta che vengo a Formia. Qui mi è tornata la voglia e la cattiveria. Il mio organismo è pronto: sono in forma, vado forte in allenamento, sono a disposizione. Entro in nazionale in punta di piedi ma c'è la massima volontà di fare». Eccolo qui il Roberto che tanti conoscono e apprezzano: tanto umile quanto volitivo.

Carattere e caratteristiche apprezzate anche dai vertici federali, che guardano già più avanti «Mi ha fatto molto piacere la proposta di Massimo Magnani e di Riccardo Pisani che mi vorrebbero coinvolgere nel progetto della staffetta mondiale, andando a Formia una settimana al mese. Per me sarebbe l'ideale». Con la stagione 2015 solo idealmente tratteggiata, ora c'è da pensare ai Campionati di Zurigo. Sabato 9 agosto a Roma ci sarà la presentazione della squadra europea, poi tutti imbarcati per Zurigo fino al 19 agosto. Che l'avventura abbia inizio.

Roberto Severi è nato il 12/11/1989. Vanta come primati personali 46.83 nei 400, 21.88 nei 200 e 1:51.40 negli 800. Studia biologia, ha una laurea triennale in paleontologia. A settembre ha già in programma di correre due volte gli 800 metri, al 2° Meeting Athletic Elite e alla finale dei CDS. E' presidente dell'associazione culturale Athletics Elite.