Anche se l'atletica è ferma, l'Atletica non si ferma. I questo caso parliamo dell'Atletica Gessate, che in tempi di Coronavirus ha deciso di impiegare al meglio le sue risorse accantonate. In collaborazione con l'Amministrazione comunale, la società ha fatto dono alla sua città di mascherine di tipo chirurgico, l'oggetto del desiderio di questi tempi di quarantena.
L'idea è venuta direttamente al presidente del sodalizio milanese Yari Comotti, 38 anni, ex atleta che vanta ancora la Miglior prestazione italiana Cadetti sull'insolita distanza dei 400 hs con 56.68.
"E' stata una mia iniziativa: volevo fare qualcosa di concreto con i soldi risparmiati dai rimborsi degli allenatori. Ho contattato il mio Comune dicendo di voler fare una donazione (1000 euro) per l'acquisto di materiale sanitario. Si è interessato l'Assessore allo Sport (Ciro Paparo, ndr) che ha proceduto all'acquisto, e il Comune ci ha messo del suo aggiungendo altre mascherine. A questo punto anche un'altra associazione locale, l'asd FreeArt, ha dato il suo contributo. Poi la Protezione Civile ha consegnato direttamente le mascherine nelle caselle di posta delle case". Ogni confezione contiene tre mascherine e sarà consegnata a ogni famiglia del paese, che conta circa 9mila abitanti.
Una lodevole iniziativa che merita di essere imitata anche da altre società.
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DAVI.VIGA.