Dove eravamo rimasti? Facciamo nostre le celebri parole di Enzo Tortora perché, presi dalla frenesia di una gara e di un'altra, ci siamo accorti solo ora di aver perso di vista la situazione della pista di San Donato Milanese, ferita e sfregiata lo scorso 13 settembre da ignoti "vandali" che ancora un volto non hanno.
All'indomani del fattaccio che tanta eco ha avuto in città, in tutto il popolo dell'atletica e anche sulla stampa, il sindaco Andrea Checchi promise che si sarebbe messo mano immediatamente alla pista per riportarla al suo stato originale. A distanza di due mesi, cosa è successo?
E' successo che stavolta alle parole sono seguite i fatti. Lavori prontamente eseguiti e pista nuova di zecca tornata alla piena operatività fin dallo scorso mercoledì 17 ottobre, ormai un mese fa. Ed è questa una notizia che riempie tutti quanti di gioia.
Poco importa se stavolta siamo arrivati un po' lunghi sulla notizia: quel che conta è che a San Donato si sia tornati a fare atletica come si deve, e come si confà a una pista storica come quella del Parco Mattei.
[foto di Martina Fugazza]
DAVI.VIGA.