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SAN DONATO, LA NUOVA PISTA SFREGIATA E DETURPATA. MA DOMANI PRIMO ALLENAMENTO!

Nel giorno della festa si è invece celebrata una tragedia della follia umana. Questo pomeriggio, alle ore 14, a San Donato Milanese era atteso un grande evento per l'atletica milanese e non solo. La nuova pista dello storico Centro Sportivo Mattei sarebbe stata omologata dai periti della Fidal, pronta quindi a tornare ad essere calcata da atleti di tutte le età dopo la sua chiusura avvenuta esattamente un anno fa.

Nella tarda mattinata però è stata fatta una terribile scoperta: la pista era in più punti rovinata, con intere "fette" di manto divelto, strappato e lanciato tutto intorno lungo il rettilineo di arrivo (vedi sotto - foto da Facebook). E' apparso subito chiaro ai presenti, esterrefatti, che non poteva che trattarsi dell'opera di ignoti e non certo di difetti di esecuzione. Sul posto è corso subito anche il sindaco Andrea Checchi, che sulla sua pagina Facebook ha scritto: "Stamattina ci siamo svegliati con una bruttissima notizia: questa notte dei farabutti hanno danneggiato in diversi punti la nuova pista di atletica al Mattei realizzata negli scorsi mesi che proprio oggi doveva essere omologata dalla FIDAL".

Stesso stupore e dolore è stato espresso anche dalla Studentesca San Donato, la società che avrebbe dovuto iniziare a gestire la nuova pista. "Non ci fermerete" ha scritto sulla propria pagina Facebook Martina Fugazza, tecnico e dirigente del club. Quel che ora c'è da appurare è se la devastazione sia frutto di becero vandalismo o il gesto debba essere ascritto, più gravemente, a qualche vendetta/ritorsione su questioni inerenti la nuova pista. "Tutti sono d'accordo che non si tratta di vandalismo. Chi è entrato ha lavorato di piccone e pala, sollevando il manto con questa, perché non si stacca facilmente a mano" ha dichiarato l'ex velocista.

Il rifacimento della pista si era concluso, con qualche ritardo sui lavori previsti, negli ultimi giorni di agosto, ma era rimasta ancora chiusa e inutilizzata in attesa della sua omologazione, prevista proprio per oggi. I lavori hanno richiesto un investimento di mezzo milione di euro, in una storica struttura intorno alla quale ruotano 400 atleti, destinato soprattutto a far rivivere i fasti dell'atletica anni '90, quando sotto l'impulso della società Snam il centro era uno dei principali poli lombardi e di tutto il nord Italia. 

Nel pomeriggio si è comunque tenuto l'incontro tra il Sindaco e il tecnico Fidal per l'omologazione: inutile sprecare una occasione già programmata. E qui arriva il parziale e momentaneo lieto fine. Come scritto in una nota del Comune diramata poco dopo le 19: "la pista, oggi pomeriggio, ha ottenuto parere positivo da parte del tecnico omologatore della Federazione Italiana di Atletica Leggera. Ciò vuol dire che l’impianto potrà essere nuovamente utilizzato per la pratica sportiva da atleti di tutte le età". Il Comune si attiverà per riparare il danno entro la fine del mese.

Immediata la replica della Studentesca San Donato: domani pomeriggio, venerdì 14, si terrà il primo allenamento sulla nuova pista, alle 18, evitando chiaramente il rettilineo deturpato. Non solo: lunedì sera, insieme all'allenamento, la società organizzerà anche una manifestazione per sensibilizzare su questo gesto violento e sui problemi del centro sportivo. Immaginiamo lo scorno di chi sperava di recare ulteriore danno.

Il Presidente Paolo Galimberti, il Consiglio provinciale e l'atletica milanese tutta condannano unanimi quanto accaduto oggi a San Donato, con la certezza che neppure questo basterà a piegare la passione Atletica che anima gli amici di San Donato Milanese.

DAVI.VIGA.

sandonato pista rovinata