MAURO ZULIANI ENTRA NELLA NUOVA FIDAL CON UN PROGETTO SULLA DISABILITA'

mauro zuliani2La notizia è arrivata un po' a sorpresa, il classico scoop che spiazza tutti e complimenti a chi l'ha fatto. L'abbiamo letta questa mattina sul Corriere dello Sport a firma di Franco Fava, un grande del nostro fondo e ottimo conoscritore e scrittore di atletica.

Nel nuovo Consiglio Federale uscito dalle elezioni di ieri a Ostia, ci sarò posto per un altro milanese oltre alla presidente Sabrina Fraccaroli. "A Mauro Zuliani, per 25 anni primatista italiano dei 400, la responsabilità del nuovo settore paralimpico", questo abbiamo letto, all'oscuro di tutto.

"Mi è stato chiesto cosa avrei voluto fare nella nuova Fidal: io ho sempre desiderato dare un contributo al mondo della disabilità" così ci ha spiegato il grande velocista milanese, bronzo alle Olimpiadi di Mosca '80 nella 4x400. Per Zuliani (57 anni) il tema della disabilità è molto caro, vissuto in prima persona quotidianamente.

Il suo ruolo, ancora tutto da avviare, è però piuttosto chiaro nella mente dell'ex campione italiano, oggi stimato architetto. "Il mio desiderio è quello di fare integrazione tra lo sport e il mondo della disabilità - ha spiegato - Non parlo di Paralimpiadi, per quello c'è il CIP. Io intendo rivolgermi a chi ha problemi mentali o di movimento, voglio mettere in contatto le associazioni di disabili con il mondo della pista. Ritengo che sia compito della Fidal farsi promotore di questo mondo".

Insomma, si tratterebbe di un incarico del tutto nuovo, più rivolto alla promozione e all'integrazione che ai grandi risultati sportivi del mondo paralimpico. "Dovremo capire quali ruoli e responsabilità tra il Coni e la Fidal".

Per un progetto così nuovo e piuttosto distaccato dalla gestione della Federazione, quasi un valore aggiunto, Mauro Zuliani chiede però chiarezza e impegno: "Se non trovo però una spalla per queste iniziative, abbandono subito" ha detto lapidario. Da buon architetto, sa bene che i progetti stanno in piedi a partire dalle fondamenta. Buon lavoro, campione.

DAVI.VIGA.