Continua a soffiare la bufera (mediatica) che ha coinvolto l'Arena Civica "Gianni Brera" di Milano dopo lo spostamento della Finale Oro dei Campionati di Società allo stadio Gaetano Scirea di Cinisello Balsamo. Dopo gli articoli a tutta pagina de Il Giorno e della Gazzetta dello Sport di sabato 9 luglio, nella serata dello stesso giorno anche il TGR Lombardia di Rai3 ha mandato in onda un servizio denuncia sulle condizioni pietose della pista milanese. Alan Gard il giornalista che ha realizzato il servizio: niente intervistae ai diretti interessati ma tante immagini di repertorio a corredo della notizia, con filmati ripresi dalla finale nazionale degli Italiani 2013 e della finale di Europa First League del 2007. Il video al link seguente, a partire dal minuto 12:52 - http://www.rainews.it/dl/rainews/TGR/media/rubriche/ContentItem-a10f8acf-3290-45ed-a2a4-286423df1b28.html
Dopo il passaggio televisivo la questione non si è ancora chiusa. Nella giornata di lunedì 11 luglio Antonio Ruzzo sulle pagine milanesi de Il Giornale e Silvestro Pascarella sulla Prealpina di Varese sono tornati sull'argomento. Antonio Ruzzo si è concentrato sulle cause che hanno portato al deperimento della pista milanese, ovvero l'utilizzo sconsiderato per manifestazioni di qualunque sorta. «[...] E soprattutto si poteva prevedere visto che negli ultimi anni nell’impianto che porta il nome di Gianni Brera si è organizzato di tutto e di più dai concerti, ai tornei di calcio a manifestazioni che nulla avevano a che fare con l’atletica e che hanno di fatto provocato il deterioramento del manto della pista. Ora arriva il conto e ancora una volta bisognerà capire quel strada Palazzo Marino intende imboccare [...]».
Silvestro Pascarella ha invece affrontato la questione da un punto di vista varesino dato che, prima che la scelta cadesse su Cinisello Balsamo, è stata presa in considerazione la fattibilità di uno spostamento a Busto Arsizio. Il risultato è stato soprattutto un acutizzarsi delle tensioni all'interno della società Pro Patria Busto ARC.
Oggi, martedì 12 luglio, la questione torna ancora sulle pagine delle cronache milanesi. L'edizione de Il Giorno - Grande Milano (che copre i comuni a nord di Milano fino al confine con la Brianza) apre a tutta pagina con la notizia della "promozione" della pista di Cinisello Balsamo. Il giornalista Andrea Guerra (prendendo a piene mani dall'articolo del nostro sito) dà la parola alla parte politica del Comune, registrandone la soddisfazione per l'inatteso arrivo della finale. «Contenti di portare a Cinisello una manifestazione di questa importanza, contenti che la Fidal abbia scelto il nostro impianto. Sarà occasione anche per le nostre due società cittadine di atletica di collaborare per l’ottima riuscita di questo evento di calibro nazionale»: parole del vicesindaco con delega allo sport Luca Ghezzi.
Ma oggi c'è spazio anche per l'angolo dei lettori. Le pagine milanesi di Libero (pag.38) pubblicano la lettera di Luigi Petrella che dà sfogo a tutta la sua delusione per quanto sta succedendo all'Arena. «La figuraccia dell’Arena - Ormai Milano dal punto di vista degli impianti sportivi colleziona una figuraccia dopo l’altra. La pista dell’Arena civica, lo storico impianto napoleonico del parco Sempione, è addirittura inagibile per ospitare la finale dei campionati Assoluti di atletica a squadre: tanto che le gare dovranno traslocare al campo Scirea di Cinisello Balsamo. Possibile che nessuno per tempo abbia verificato l’agibilità della pista? Complimenti al Comune, che negli ultimi anni sullo sport ha sbandierato progetti e proclami sciolti però come neve al sole».
DAVI.VIGA.