CAMPO CARRARO, AGGIORNAMENTO DI FINE 2015: NIENTE DI NUOVO, TANTO DI PEGGIO

carraro ficoPresi dai mille impegni del calendario agonistico, ci accorgiamo con stupore che esattamente due anni fa lanciavamo da questo sito il grido di dolore del professor Luciano Bagoli (leggi quiper lo stato di salute pietoso del Centro Carraro in via Dei Missaglia a Milano, uno dei pochi luoghi dove fare atletica nella difficile periferia sud della nostra metropoli. Quella pista che nella primavera del 2014 venne orgogliosamente intitolata dall'Amministrazione a Samia Yusuf Omar, la giovane atleta somala che, dopo aver partecipato alle Olimpiadi di Pechino perse la vita il 2 aprile 2012 attraversando il Mediterraneo in direzione Lampedusa, alla ricerca di un futuro migliore. Incosciente ironia quella di intitolare a lei la più fatiscente pista milanese, seguita però da promesse di interventi e migliorie.

A due anni di distanza il professor Bagoli, presidente della Nuova Atletica 87, ci aggiorna sullo stato di salute della "sua" pista. L'erba e la gramigna crescono ancora rigogliose tra pedane e materassi marci, tra nidi di vespe e cespugli odorosi. Ad addolcire il tutto c'è  anche una piccola pianta di fico che cresce inesorabile tra il cordolo e la prima corsia (nella foto sopra). Una bella immagine vita agreste che fa capire quanto ormai sia lontana dal Carraro l'atletica leggera.

In vista del 2016, ripassiamo tutte le vicissitudini del centro di questi ultimi anni. In allegato tutta la documentazione a partire dal 2013. Buona lettura. 

DAVI.VIGA.