Doppio appuntamento ieri, mercoledì 2 giugno, all’Arena di Milano per il Trofeo della Liberazione e della Repubblica. Dopo le gare Ragazzi/e del mattino, nel pomeriggio è stato il turno della categoria Cadetti.
Ampia offerta nel programma gare.
Star della giornata è stata Emma Pollini (Geas Atletica, nella foto sul podio), un vero fulmine sulla distanza spuria dei 600 metri. La milanese fa tutto da sola nella seconda serie e segna un incredibile 1:32.71, sfiorando di 44 centesimi la miglior prestazione italiana di categoria realizzato 10 anni fa da Eleonora Vandi con 1:32.27. Nella prima serie fuochi d’artificio anche per Alice Minelli (Atleticrals2), al primo anno di categoria, che corre fortissimo in 1:33.58. Peccato non averle viste correre insieme. Terza posizione per Iolanda Donzuso (Milano Atletica) con 1:39.07, in una gara dal livello tecnico forse mai visto.
I cadetti corrono poco più veloci. Luciano Bonacina (Riccardi Academy) vince con 1:31.57 davanti a Michele Alamia (CUS Pro Patria Milano) 1:32.23 e Gabriele Rivera (SGM Forza e Coraggio) 1:35.24.
Sofia generoso (+1.9) il vento nella prima serie Cadette, così negli 80 piani arrivano i progressi di Giulia Catalano (Atletica Punto It) e di Alice Caglio (Vis Nova Giussano), che segnano entrambe 10.54 ma finiscono così nell’ordine. Terzo posto per Sofia Boccaforno (Atletica Punto It) con 10.57 (pb).
Trai Cadetti, ennesimo successo per Francis Wamwayi (CUS Pro Patria Milano) in 9.37 (+1.5), davanti a Federico Crepaldi (Atletica Punto It) 9.45 e Matteo Lidio Urbani (CUS Pro Patria Milano) 9.75.
Ancora la maglia Geas protagonista dei 2000 metri, vinti da Ludovica Pinna, primo anno di categoria, con il nuovo personale di 6:53.34, prima volta sotto i 7 minuti. La sfida per il secondo posto va a Marta Scerra (PBM Bovisio) con 7:11.25 davanti a Virginia Olivieri (CUS Pro Patria Milano) 7:13.11.
Vivace gara anche tra i Cadetti, vinta dal comasco Carlo Tagliabue (US Derviese) con 6:11.41 davanti a Edoardo Piazzolla (Atletica Riccardi) 6:14.24 e Niccolò Preziuso Noyer (CUS Pro Patria Milano) 6:17.38.
Non si migliora ma continua a correre veloce Elisa Valensin (CUS Pro Patria Milano), vincitrice degli 80 hs con 12.31 (+1.1). Dietro, Anais Sogliani (Atletica Riccardi) 13.13 e Gaia Carbone (Athl. Villasanta) 13.25.
Nel salto in lungo si conferma sulle proprie misure Cecilia Aletti (Atletica Monza), prima con 4.90. Completano il podio Greta Viola (GSA Brugherio) 4.75 e Alessia Persico (Atletica Punto It) 4.67.
Bene nell’alto Federico Dorigo (Atletica Punto It) che si migliora fino a 1.70, per superare Zaccaria Manchor (Milano Atletica) con il nuovo pb di 1.68, e Filippo Schiavetti (Atletica Monza) 1.56.
Lanci in pedana non particolarmente esplosivi. Nel peso, bene Tadiwos Biffi (Forti e Liberi Monza) con 11.59, secondo è Giulio Proni (SSD Leone XIII) con 10.34, terzo Emiliano Perricone (Atletica Punto It) con 9.95. Camilla Chin (Polisportiva Besanese) è la migliore delle cadette con 8.59, Eleonora Borghi (Atletica Riccardi) arriva a 8.10 mentre Lucia Soldi (SAO Cornaredo) segna 7.58.
La pedana di casa porta bene a Federico Soncini (Atletica Riccardi) che vince il giavellotto con 37.08, davanti a Gabriele Balbo (Atletica Monza) 26.83 e Luca De Val (Atletica Punto It) 25.23. Nella gara femminile, il successo è di Elisa Frosi (Atletica Punto it) con 26.11, nettamente davanti a Benedetta Luoni (Atletica Meneghina) 21.52 e Arianna Bruschi (SAO Cornaredo) 20.83.
Foto album a cura di Orazio Vezzosi e Rita Viviani disponibile sulla nostra pagina Facebook: LINK
DAVI.VIGA.
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