FESTA DELL'ENDURANCE, FESTA BRACCO CON CAVALLI E LE UNDER 23

Ludovica Cavalli modena

Con la Festa dell'Endurance di sabato 17 e domenica 18 ottobre, si sono ufficialmente conclusi i Campionati Italiani 2020. La propaggine romagnola ha permesso di svolgere le prove sulle lunghe distanze rispettando le norme anti Covid.

Ecco allora che tutto il settore assoluto (da Allievi a Senior) si è ritrovato per le gare di 1500, siepi, 5000 e marcia su strada. Numerosa la compagine milanese (di maglia o di nascita) e un bottino finale di otto medaglie, di cui una sola d'oro.

Stellina di questi campionati è stata la liguera in maglia Bracco Atletica Ludovica Cavalli (foto Franzoni). La giovane mezzofondista di 20 anni ha dimostrato di essere entrata nell'elite nazionale delle lunghe distanze. Per lei sono state ben 4 le medaglie al collo dopo la due giorni di gare. L'oro è arrivato dai 1500 under 23 (4:19.09), impreziosito dall'argento assoluto, così come un doppio argento è arrivato dai 5000 chiusi con il personale di16:02.63.

Ritorno ad alti livelli per la varesina della Pro Sesto Atletica Silvia Oggioni. Nei 3000 siepi l'azzurra è tornata a correre vicino ai suoi limiti chiudendo in seconda posizione assoluta con il tempo di 10:03.24. Stessa medaglia, ma tra le under 23, per la compagna di squadra Micol Majori, seconda nei 1500 con 4:23.61 (4° poi nei 5000 con 16:21.00). Un'altra medaglia per le maglia azzurre è arrivata da Erica Sorrentino, bronzo Promesse nei 3000 siepi (11:01.59).

La medaglia più giovane arriva dalla milanese Nicole Coppa (Bracco) che nei 3000 allieve è brava terza con il personale di 10:05.11 (7° nei 1500). L'unica medaglia maschile arriva dalla marcia junior, ed è quella del bergamasco dell'Atletica Riccardi Milano Gabriele Gamba, che sui 10 km viaggia a suon di primato con 42:39.

Oltre al freddo dato delle medaglie, tanti buoni e significativi piazzamenti per altri milanesi. Torna a correre bene in pista Nicole Reina (CUS Pro Patria Milano), da troppe stagioni lontana dai suoi livelli di fenomeno giovanile. Nei 1500 è 8° in 4:27.17, mentre nei 5000 chiude 7° ma con un progresso di 8 secondi che le regala il nuovo primato di 16:11.12 dopo sei anni. Nella marcia femminile è quinta la bergamasca azzurra Lidia Barcella (Bracco) con 46:00. Tra le junior, 7° posto finale per Francesca Liviani (Bracco) con 52:42.

A livello giovanile, molto bene Marco Zanzottera (US Sangiorgese), che nei 5000 jun. finisce 4° con il primato di 14:57.13. Alle sue spalle a sorpresa si piazza 8° Riccardo Amadori (Pro Sesto) in 15:13.90. Sulla stessa distanza, tra gli under 23, cresce ancora a livello cronometrico Luca Alfieri (PBM Bovisio), che è 6° con 14:33.43. Da applausi il 12° posto finale di Edoardo Melloni (CUS Pro Patria Milano), a marzo vittima del Covid. Dopo una faticosa guarigione, per lui c'è anche il primato personale di 14:25.83.

Nei 1500 juniores, Matteo Pintus (NA Astro) è 6° con 4:01.85, Matteo Roda (Pro Sesto) 8° (4:03.05). Al femminile c'è il primato personale (4:41.88) e l'8° posto per la regina del Cross per Tutti Sara Gandolfi (Atl. Gisa). Tra le under 23, la brianzola Laura Pellicoro (Bracco), in attesa di partire per il college americano, chiude 7° con 4:34.63 (pb).

Nei 3000 siepi ancora un progresso cronometrico per la sangiorgese Beatrice Vignati (Free-Zone), che nella sua stagione d'oro chiude 7° con 10:33.06. E' 6° tra le under 23 Lavinia Perone (Bracco) con 11:34.31. Nei 2000 siepi allieve si migliora sensibilmente anche Camilla Galimberti (Bracco): con 7:22.26 la brianzola chiude 8°.

Nelle classifiche di società, la Bracco Atletica vince la tra le under 23 ed è seconda nelle Allieve. La classifica generale femminile vede invece il secondo posto del CUS Pro Patria Milano (vince l'Atletica Brescia) e il terzo della Bracco Atletica. La Bracco Atletica chiude terza anche nella classifica della Coppa Italia, vinta dai Carabinieri.

DAVI.VIGA.

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