A BRUGHERIO TOP OSTACOLI CADETTE CON HAPAU E AMANI

brugherio 300hs cad

Condizioni davvero difficili domenica 14 aprile sulla pista di Brugherio, dove era in programma la 2° prova del Gran Premio Fidal Milano per la categoria Cadetti/e. Meteo sfavorevole, con una fredda pioggia costante e un problema al fotofinish che ha costretto i giudici al rilevamento dei tempi in maniera semiautomatica. Al netto di questo, soddisfazione per la puntualità delle gare e soprattutto per il livello tecnico visto in pista, davvero elevato nonostante le condizioni ben poco primaverili. Alla fine 330 gli atleti-gara a cui si aggiungono le 34 formazioni della 4x100.

Si guadagnano la copertina le gare di ostacoli delle Cadette, dove due delle attese protagoniste della stagione hanno subito sfoderato la loro classe. Negli 80 hs Andrea Hapau (Atletica Punto It, nella foto il podio) scende per la prima volta sotto i 12 secondi e segna 11.7 (+1.3), nuovo primato manuale. Bene alle sue spalle anche Aurora Comandè (Athl. Club Villasanta) con 12.3, Veronica Zaina (GSA Brugherio) e Chiara Santambrogio (5 Cerchi Seregno) con 12.4. L'argento italiano del salto in lungo Marta Amani (CUS Pro Patria Milano) questa volta si prodiga nei 300 hs e con 45.5 rinfresca il suo pb di quasi 2 secondi. Dietro cresce anche Sofia Cereda (Riccardi), che mette da parte la pedana dell'alto per segnare un clamoroso 45.9, superando anche la specialista Hapau che si migliora ancora con 46.1. Tutte al minimo per i Campionati italiani.

Bene nei 1000 metri Simona Rossi (Geas) con 3:07.3, nell'asta si impone Arianna Fraglica (Atl. Monza) con 2.30, mentre nel triplo vince a sorpresa Chiara Santambrogio (5 Cerchi Seregno), specialista delle prove multiple ma qui capace di atterrare a 10.96. Nel disco successo della favorita Cristina Fava (CUS Pro Patria Milano, foto sotto) con 22.95 su una pedana molto scivolosa.

Tra i Cadetti l'atleta del giorno è stato Matteo Di Benedetto (5 Cerchi Seregno, foto sotto) che fa doppietta nelle gare di ostacoli. Vince i 100 hs con 14.5 (+1.0) per un progresso di 2 secondi, e si aggiudica anche i 300 hs con 43.7. Secondo è sempre Andrea Schenetti (Atl. Meneghina) con 14.9 e 44.2. Nei 1000 metri va a segno il favorito Andrea Giglio (PBM Bovisio) con 2:47.8 davanti a Giorgio Beccalli (5 Cerchi Seregno) con 2:49.5.

Vita difficile sulla pedana bagnata del salto in alto: vince Luca Brambilla (Atl. Cernusco) con un semplice 1.62. Nel lungo successo per Matteo Pierobon (Riccardi) che arriva fino a 5.71 con vento oltre la norma (+2.3), secondo è Luca Grossier (Atl. Villasanta) con 5.62. Andrea Andaloro (Atl. Concorezzo) è l'unico atleta a superare i trenta metri nel lancio del disco con 30.61. Corrono forte i Cadetti del CUS Pro Patria nella 4x100 (Guerreschi, Liyana Guruge, Paba, Cappi) che vincono nettamente con 47.3. Meglio ancora le Cadette della Scuola Sportiva Atletica Punto It (Hapau, Grossi, Manetti, Zeli) che chiudono in 50.9. 

Sulla nostra pagina Facebook sarà disponibile a breve il fotoalbum delle gare a cura di Orazio Vezzosi.

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DAVI.VIGA.