Pomeriggio di gare di buon livello a Cornaredo, dove era in programma la 2° prova del Gran Premio Fidal Milano per la categoria Ragazzi/e. Bene per gli atleti ma bene anche per gli organizzatori (la Sao Cornaredo), che sono riusciti a chiudere il lungo e affollato programma gare con qualche minuto di anticipo rispetto all'orario previsto.
In campo maschile l'uomo-copertina è stato Ossee Giuranna (Euroatletica 2002, nella foto il podio del peso), capace di vincere i 1000 metri e il peso (e sette giorni fa i 60 metri). Molto bene il tempo sui 1000 (3:01.02), bene la misura del peso (12.94). Applausi anche per Gani Tabaku (Atletica Gisa), campione provinciale di cross, oggi sempre secondo alle spalle di Giuranna con 3:03.54 nei 1000 e 11.44 nel peso.
Nei 60 metri (dove la velocità non è ancora altissima) vince Davide Giardina (Athl. Villasanta) in 8.20 davanti a Eric Jaroenkiat (Aspes) con 8.38. Sulle pedane dei salti, nell'alto vittoria di Zaccaria Manchor (Milano Atletica) con 1.46 davanti a Giardina che si ferma a 1.40. Nel lungo miglior salto per Christian Strazza (Atl. Cernusco) con 4.83, che stacca ampiamente Mattia Esposito (Pol. Carugate) con 4.38 e Matteo Urbani (CUS Pro Ptria Milano), stessa misura. Nel vortex podio oltre i 50 metri: vince Andrea Baldo (Atletica Punto It) con 56.03 davanti al compagno di squadra Giacomo Pannone (53.69) e ad Andrea Smaniotto (Geas Atletica) con 53.11.
La gara più affollata del giorno, i 60 metri Ragazze (185 concorrenti) vanno (come nella prima prova di Brugherio) a Lavinia D'Angelo (CUS Pro Patria Milano, nella foto sotto) con 8.64, stesso tempo di Maya Melotto (Atl. Cesano) che però si classifica seconda (serie diverse per loro). Terzo posto per Dalila Viscardi (Atletica Punto It) con 8.72. La gara del giorno è però quella dei 1000 metri, che dopo le polveri bagnate viste a Brugherio stavolta esplode in tutto il suo valore. Assente la Zaghloul, si scatena Emma Pollini (Geas Atletica) che corre senza remore andando a demolire il suo pb di 7 secondi. Per lei un 3:11.64 finalmente in linea con il suo reale valore tecnico. Nella sua scia molto bene anche Iolanda Donzuso (Milano Atletica), regina dei cross, che si migliora di 8 secondi arrivando a 3:14.48. nteressanti progressi anche per Giorgia Franzolini (Euroatletica 2002 - 3:25.90) e Ludovica Pinna (Geas - 3:26.28), entrambe al primo anno.
Nel salto in alto ancora bene Dalila Viscardi (Atletica Punto It), stavolta salita a 1.46 dopo il clamoroso 1.51 di Brugherio. La compagna Sofia Boccaforno è seconda con 1.40. La maratona del salto in lungo (120 atlete) è vinta da Livia Raia (PBM Bovisio) con 4.11, davanti a Beatrice Baccarini (Aspes) con 4.07. Nel peso supera i 10 metri solamente Irene Venco (Atletica Meneghina) con 10.38, mentre nel vortex in due sopra sopra i 40: Elisa Frosi (Atletica Punto It) con 44.83 e Maria Zorat (Atl. Sovico) con 40.63.
Le staffette 4x100 decretano il definitivo sorpasso delle Ragazze sui Ragazzi. Le atlete della Scuola Sportiva Atletica Punto It (Xhatolli, Persico, Boccaforno, Viscardi) i migliorano ancora e segnano 54.02 contro il 54.86 del CUS Pro Patria Milano. I Ragazzi della Aspes (Perrone, Jaroenkiat, Bocchiola, Buzzetti) vincono con 56.24 la sfida a distanza contro l'Athl. Club Villasanta (56.68), ma a conti fatti pagano due secondi alle coetanee della Punto It.
Sulla pagina Facebook di Fidal Milano è disponibile l'album fotografico delle gare a cura di Orazio Vezzosi.
DAVI.VIGA.