Autentica corsa campestre questa mattina a Seveso (MB), dove la 3° tappa del Cross per Tutti è stata caratterizzata da fango e neve, un avversario in più per i 1555 atleti che hanno preso parte al 33° cross organizzato dal Marathon Club Seveso all'interno del Bosco delle Querce. Riesce comunque al meglio il compito dei favoriti di giornata, con i successi dell’azzurro under 23 Riccardo Mugnosso (DK Runners) nella prova elite, della siepista Najla Aqdeir (Bracco Atletica) nella prova femminile, dell’imbattuto Marco Zanzottera (Sangiorgese) tra gli under 20 e dell’ex professionista Paolo Donati (Ondaverde) tra i master over 50. Gabriele Fusè (Ondaverde) si conferma il miglior master under 45, nei giovani Cadetti/e primo successo dell’anno per Daniele Frezzato (Atletica Cinisello) e secondo sigillo per l’anglo pavese Breanna Selley (100 Torri & Vigevano). Le gare dei piccoli Esordienti hanno coinvolto 609 mini atleti.
Passata la pioggia e la neve dei giorni passati, al Bosco delle Querce di Seveso resta però uno spesso strato di neve sui prati che ospitano le gare. Dettaglio non da poco. Poco importa però a Riccardo Mugnosso (DK Runner), che nonostante le proibitive condizioni del fondo, nella gara “elite” (6 km) scappa via subito allo sparo e incrementa il distacco chilometro dopo chilometro. L’azzurrino reduce dai Campionati Europei di cross under 23, trova poca resistenza tra gli avversari, anche se fango e neve gli appesantiscono notevolmente i muscoli nel finale di quel che per lui è stato un importante allenamento. Il brianzolo allenato da Alessandro Simonelli torna così al successo nel circuito un anno esatto dopo Paderno Dugnano, lasciandosi alle spalle (a 1 minuto e 21) la coppia targata Azzurra Garbagnate formata da Kader Ali e Tommaso Grassi. Gabriele Fusè (Ondaverde) chiude al 5° posto e si conferma il miglior master under 45, alle spalle del campione senior 2018 Luca Civati (Team-A Lombardia) e davanti campione junior 2018 Federico Castrovinci (Pro Sesto).
La gara femminile (4 km) mantiene le promesse della vigilia, con un’agguerrita start list di ottimo valore. Contrariamente a quanto annunciato, non si presenta Claudia Gelsomino ma va al via Bianca Seregni (CUS Pro Patria Milano). Come da copione è proprio la triatleta junior Seregni ad animare la prova, tentando da subito di scappar via come già visto a Cesano e Canegrate. Nella sua scia si mette però Najla Aqdeir (Bracco Atletica), in cerca di riscatto dopo la terza piazza in gara 1. La bella modella libica ricuce il gap e passa decisamente al comando delle operazioni. Percorso bello ma duro per la Aqdeir, molto in difficoltà nel freddo sevesino, ma la sua testa oggi funziona al meglio e va a vincere una gara davvero difficile per lei. La Seregni limita il distacco a 8 secondi, mentre l’ex azzurrina di corsa in montagna Ilaria Dal Magro (Atletica Lecco-Colombo) è 3° a 30 secondi. In 4° posizione Susanna Marsigliani (Fanfulla) ancora la migliore tra le Allieve, poi Deborah Varrone (Bracco) davanti a Valentina Pelosi (Euroatletica 2002 – S45), la migliore delle master di giornata. L’ex azzurrina Viola Taietti (Atletica Bergamo 1959) è la migliore delle Promesse, in 8° piazza.
Gara under 20 (4 km) che cambia copione ma non risultato. Il favorito Marco Zanzottera (Sangiorgese), che aveva costruito le sue due precedenti vittorie con una lunga progressione finale, stavolta è al comando fin dai primi metri con gli avversari che lo tallonano da presso. Non basta però neppure stavolta, e la progressione dell’allievo Zanzottera è ancora una volta vincente, con Alessandro Felici (Fanfulla) nuovamente 2° staccato di 5 secondi. Il primo degli junior è Davide Scarabello (Atletica Cento Torri) che chiude il podio di giornata.
Neve e freddo soprattutto per i master over 50 (6 km), i primi a scendere in campo. Si forma presto un terzetto al comando, con Paolo Donati (Ondaverde – M55), Massimo Martelli (Road Runners Club Milano – M55) e Luigi Solvi (Atletica Cinisello – M50). I tre non hanno vita facile sulla neve ancora fresca, e il primo a cedere è proprio Martelli. Donati fatica tra le curve ma riesce a rilanciarsi al meglio sui lunghi rettilinei del parco, e nell’ultimo giro le progressioni finali sono quelle che piegano anche Solvi. Al traguardo l’ex azzurro delle Fiamme Gialle vince a braccia alzate lasciando Luigi Solvi a 20 metri e Martelli a un centinaio.
Le gare giovanili sono quelle che hanno pagato maggiormente le condizioni del campo, diventato sempre più fangoso dopo lo scioglimento della neve. Tra i Cadetti (2 km) va via subito la coppia dell’Atletica Cinisello formata da Daniele Frezzato e Giovanni Coletta, dietro provano a organizzare la resistenza. Lavoro inutile perché sul traguardo chiudono in fila Frezzato e Coletta, staccati di 6 secondi, con il bergamasco Lorenzo Uliano (Club Pantera Rosa) a precedere in volata Federico incontri e Mattia Uboldi, entrambi Polisportiva Novate.
Nella gara Cadette (2 km) si ripresenta la sfida di gara 1 tra l’anglo pavese Breanna Selley (100 Torri & Vigevano) e la triatleta Valentina Germani (CUS Pro Patria Milano). E’ proprio la Germani a forzare nel primo giro, nel secondo chilometro però la superiorità della Selley non trova resistenze. La vigevanese vince comodamente a braccia alzate la sua seconda gara dell’anno, lasciando la Germani a 15 secondi e Simona Rossi (Geas Atletica) a 30. Volata per la 4° piazza vinta dalla bergamasca Maris Gatti (Club Pantera Rosa) su Nadia Paindelli (Forti e Liberi Monza), prima in gara 2 a Canegrate.
Nelle gare Ragazzi (1 km) divise per età, vittorie di Mattia De Rocchi (Atletica Muggiò – 2006) e di Romeo Ravà (CUS Pro Patria Milano – 2007). Tra le Ragazze successi per Sofia Sidenius (Atleticrals2), in una volata strettissima con Emma Pollini e Iolanda Donzuso, e di Giorgia Franzolini (Euroatletica 2002 – 2007), al secondo successo di fila.
Prossima gara domenica 10 febbraio a Lissone al Bosco Urbano.