Versione Cadetti/e della seconda tappa del Gran Premio Fidal Milano di Cornaredo (Mi). Le gare si sono disptate nel pomeriggio di domenica 29 aprile, caratterizzate da un forte vento che ha infastidito il rettilineo della velocità. Circa 350 gli atleti che hanno animato le gare, alcune delle quali hanno registrato risultati di buona caratura.
Valori piuttosto elevati nella gara di salto in alto Cadette. Arianna Galbiati (Atl. Villasanta) conferma il pb a 1.63, mentre Sofia Cereda (Riccardi), al primo anno di categoria, sale fino a 1.61. Per entrambe è minimo per gli Italiani di categoria. Al terzo posto sale Lara Gatti (5 Cerchi Seregno) con il nuovo pb di 1.55.
Vanno veloci le Cadette dei 300, pur in una competizione tribolata. In prima serie vince la pavese Monica Barbieri con 42.16, ma bisogna attendere un po' per la seconda calssificata. La serie di Marta Amani (Sangiorgese), iscritta senza tempo, viene fermata due volte per un problema al cronometraggio, ma la seconda volta è ormai a gara conclusa. Tutte rinunciano a una nuova run, tranne la Amani che viene inserita in una serie maschile per non correre da sola. Dopo 40 minuti dalle false, la Amani corre in 42.34 (primo anno di categoria) e si piazza seconda. Terzo posto per Alice Brambilla (Atl. Concorezzo) con 43.44.
Negli 80 metri sucesso al fotofinish per Emy Rastel (Geas Atletica) con 10.74 (-1.8), stesso tempo di Matilda Appiani (Atl. Concorezzo). Terzo posto per Chiara Santambrogio (5 Cerchi Seregno) con 10.86. La Santambrogio trova invece la folata giusta sulla pedana del lungo, che vince con 5.00 (+2.8). Dietro si piazzano la Appiani con 4.87 e Anna Arioli (Atl. Albosaggia) con 4.67. Nei 2000 metri ancora una vittoria, stavolta senza affanni, per Nicole Coppa (Azzurra Garbagnate), che scava il vuoto con 7:09.16. Dietro arriva l'anglo-pavese Breanna Selley (100 Torri & Vigevano) con 7:18.90, poi Elisa Santambrogio (Vis Nova Giussano) con 7.44.46. Nel giavellotto sfiora i 30 metri Chiara Cioccolanti (Milano Atletic) con 29.81, davanti a Vittoria Prazzoli (Atletica Monza) con 29.01 e Giulia Trezzini (Sangiorgese) con 27.00.
Le gare maschili registrano il salto triplo di Daniele Martelli (Atletica Punto It) che supera i 12 metri per vincere con 12.08 (+1.1). Alle sue spalle, Lorenzo Cagliero (Riccardi) con 11.85 e Matteo Casazza (Pol. Carugate) con 11.31. Molto veloci i 300 metri (nella foto il podio) che hanno visto la vittoria del bergamasco Samuele Rignanese (Atl. Curno) con 37.26, nuovo pb. Secondo posto per Stefano Allegretti (CUS Pavia) con 38.38, terzo Sylvain De Col (PBM Bovisio) con 39.02.
Gli 80 metri vedono il successo del campione regionale dei 60 indoor Mattia Antonietti (Azzurra Garbagnate), anche qui in "seconda ripresa" per un problema al blocco di partenza. La senda run è vincente con 9.68, nuovo pb contro un vento da -2.7. Seconda piazza per Alessandro Malvezzi (Riccardi) con 9.74, terzo Sophen Triglione (Geas) con 9.76.
Nei 2000 metri corsa solitaria del comasco Giorgio Pozzi (Atl. Guanzate) con 6:32.14, davanti a Lorenzo Surico (Euroatletica 2002 - 5:52.92) e Giuseppe Grasano (Atl. Concorezzo - 6:54.66). Nel giavellotto ancora un successo per Cristian Verri (CUS Pro Patria Milano) con 41.95, davanti all'altista Andrea Cesana (Atl. Vedano) con 39.12 e a jacopo Bianchettin (Pol. Carugate) con 37.64.