L'autunno è tradizionalmente stagione ricca di titoli italiani da assegnare, soprattutto a livello giovanile. Lo scorso week end è stato il momento della strada e delle prove multiple.
A Dalmine, sabato 9 settembre, si è svolto il Campionato Italiano di Corsa su strada. Secondo titolo per Luca Alfieri (PBM Bovisio, a destra nella foto PBM Bovisio), che da campione uscente della categoria Allievi, partiva con i favori del pronostico. Sui tre giri del percorso gara a elastico per l'atleta di Mario Scirè. Un primo giro in gruppo, un secondo con qualche allungo per testare la forma degli avversari, prima di farsi riprendere. Poi arriva lo strappo decisivo e per tutti diventa solo una lotta per il secondo posto. Il campione italiano di cross chiude davanti a tutti (32:41) con 18 secondi di vantaggio su Yassin Choury (Alfieri Asti). Nella stessa gara 15° posto per il compagno di squadra Giorgio Braccia e 19° per Mequanint Navoni (Atletica Monza).
Nelle altre categorie giovanili, 16° posto per Marta Villa (Euroatletica 2002) tra le junior e doppio quinto posto tra le promesse per Nicole Reina (CUS Pro Patria Milano) e per Riccardo Mugnosso (Vis Nova Giussano).
Contemporaneamente a Vicenza, sabato 9 e domenica 10 si svolgeva il Campionato Italiano di Società di Prove Multiple Allievi/e. L'atletica milanese schierava per la lotta allo scudetto i brianzoli del Team-A Lombardia (foto sotto), che seppur qualificati con il miglior punteggio (17.352), non schieravano però la formazione migliore. Fuori Errico Bindiku per ritardo di condizione, il gruppo del presidente Nicolò Leonardi faceva scendere in pista nel decathlon Andrea Caltagirone, Mirko Santambrogio, Niccolò Contotto e Andrea Vago, ovvero tre atleti al primo anno a esclusione dell'esperto Caltagirone.
Per le maglie arancioni purtroppo la due giorni vicentina si è trasformata presto in un calvario di infortuni e dolore. Caviglia per Caltagirone, schiena per Contotto, ginocchio per Santambrogio e gamba per Vago. Tutti però stringono i denti fino alle fine soprattutto Vago, il più sofferente, e l'abnegazione collettiva porta la squadra a salire sul podio al terzo posto (15.713). Vittoria della SAF Atletica Piemonte (16.543) per un soffio sui ai campioni uscenti dell'Atletica Vicentina (16.524). A livello individuale da registrare il 4° posto di Andrea Caltagirone (5614), l'8° di Mirko Santambrogio (5206) e il 12° di Niccolò Contotto (4893).
Il bronzo migliora il quarto posto ottenuto lo scorso anno, ma il vistoso calo di punteggio tra la qualificazione e la finale (- 1639), e la vittoria della SAF Atletica con un risultato di gran lunga inferiore (- 809) a quello ottenuto dal Team-A in primavera non può far completamente gioire la società.
DAVI.VIGA.
