Una due giorni trionfale quella di Gubbio per l'atletica milanese, impegnata nella Festa del Cross, altrimenti detta (classicamente) Campionati italiani di Corsa Campestre, si aindividuali che di società. Tre vittorie tre che riconciliano con il cross a livello nazionale, un po' sparito dal panorama e dal calendario, con il concetramento anzitempo delle selezioni autunnali per il Campionato Europeo e poi i grandi cross di gennaio.
Nell'attesa però i nostri atleti si sono preparati a puntino. Primo oro nel pomeriggio di sabato 11 marzo, con la vittoria attesa e cercata dalla volitiva formazione del CUS Pro Patria Milano, decisa a tenersi cucito addosso lo scudetto vinto l'anno scorso nel cross staffetta. Stesso posto stessa formazione, stesso risultato per Bianca Seregni, Carlotta Missaglia, Nicole Reina ed Elisa Cova (nella foto sopra con coach Giorgio Rondelli), quasi un minuto di vantaggio sul resto della concorrenza. Buon 4° posto per la Fanfulla Lodigiana con Faith Gambo, Ester Campoleoni, Micol Majori e Federica Galbiati. Nella prova maschile, 6° posto per la Atletica Riccardi (Luca Schiavone, Pietro Capra, Mustapha El Haouari, Francesco Marino).
Domenica 12 è stato il giorno dedicato alle prove individuali e ai Campionati di società. Svetta la vittoria di Luca Alfieri (PBM Bovisio Masciago, foto di apertura) nella gara degli Allievi. Obiettivo cercato, mirato e colpito dopo un inverno di autentico dominio nei cross, con la vittoria al Campacico, Cinque Mulini e Campionato Regionale. Per l'atleta di Mario Scirè c'era da riscattare il bruciante 4° posto dell'anno scorso, in parte mitigato dal titolo italiano su strada conquistato in autunno. Gara condotta di testa e di gambe, con i primi due km passati insieme al gruppo di testa e poi il cambio di ritmo che ha staccato tutti. Nell'ultimo km sembra farsi sotto pericoloso il romano Francesco Guerra, ma Luca scava di nuovo il solco sull'ultimo strappo e chiude con 14 secondi di vantaggio, mentre Guerra viene rimontato dal barese Awol Langella. Tra gli altri milanesi, 14° piazza per Mequaniant Navoni (Atletica Monza) e 46° Andrea Bacis (Team-A Lombardia).
Il terzo oro arriva dalla varesina in maglia Pro Sesto Atletica Silvia Oggioni, che nella gara assoluta chiude in un lusinghiero 5° posto ma prima delle under 23. Ennesima conferma delle crescita dell'atleta di Silvano Danzi, che fa così il paio con il tricolore di categoria dei 5000.
Medaglia un po' a sorpresa dalla gara Cadetti, dove Tiziano Marsigliani (Atletica Muggiò) conduce una gara caparbia e volitiva insieme ai compagni di fuga Massimiliano Berti e Teshale Zanchetta. Nella lunga volata finale prevale Berti, per Marsigliani un grande secondo posto con tanto di premio fair play per l'applauso tribuatato al vincitore tagliando la linea del traguardo. Dietro di lui ottimo il 7° posto del compagno di squadra Alessandro Felici, Matteo Pintus è 19° (Nuova Atletica 87) e Lorenzo Cipriani (NA Astro) 20°. Nella gara femminile buon 6° posto per Susanna Marsigliani (Atletica Muggiò), con Nicole Coppa (Azzurra Garbagnate) 28°. Anche grazie a loro la Lombardia conquista per l'ottava volta consecutiva il Trofeo delle Regioni di categoria.
Nella gara juniores si distingue Carlotta Missaglia (CUS Pro Patria Milano) che coglie un valido 7° posto, lei che è triatleta nazionale già tricolore "youth" e junior. Alle sue spalle è 15° Micol Majori (Fanfulla) e 19° Arianna Locatelli (Pro Sesto). Al maschile, nula più del 70° posto di Federico Castrovinci (Pro Sesto).
Nelle gare senior, meglio al femminile con le compagne di squadra Silvia Radaelli e Federica Casati (Bracco Atletica), 16° e 17°, mentre al maschile il CUS Pro Patria piazza il valdostano René Cuneaz 20° e Alessandro Turroni 51°.
tutte le foto sono COLOMBO/FIDAL