Dopo la scorpacciata dei risultati dalla pista di Bovisio Masciago, è doverso ricapitolare quel che è successo per l'atletica milanese nelle altre gare del week end. Sabato 9 aprile la marcia europea era impegnata nell'incontro internazionale di Podebrady in Repubblica Ceca. Vetrina per Valentina Trapletti (Bracco Atletica, nella foto a destra), la migliore delle azzurre al traguardo nella gara dei 20 km. Per la magentina un importante 5° posto con il tempo di 1:31:49, a soli 5 secondi dal PB ma marciando nel freddo e con la pioggia. Per l'atleta di Enzo Fiorillo un risultato importantissimo, di passaggio verso la Coppa del Mondo di Roma a maggio (e non solo...). "Oggi tempo decisamente freddino con pioggerella fastidiosa e umidità a mille" ci ha detto nell'immediato dopo gara. "Sono stata ferma un mese a febbraio per una polmonite, per cui questo è tutto oro che cola" ha dichiarato fiduciosa.
Nella stessa gara 14° posto per l'abruzzese in maglia Bracco Sibilla Di Vincenzo (1:34:24). Nelle gare giovanili, vittoria nella 5 km allievi per il bergamasco Davide Marchesi (Riccardi) in 22 minuti netti, mentre nella gara junior il debuttante Alessandro Rigamonti (Geas Coop) ha chiuso al 10° posto con un ottimo 43:21, PB migliorato di 2 minuti e mezzo.
Sempre sabato 9 a Romano di Lombardia grandi prestazioni nei lanci al Memorial Piana. Ancora una volta Sydney Giampietro (CUS Pro Patria Milano) migliora il suo primato italiano Allieve nel lancio del peso (3 kg). Dopo i progressi indoor, stavolta alla prima uscita all'aperto l'atleta di Luigi Cochetti ha sparato la palla a 17.77, miglior prestazione all'aperto e al chiuso, con una progressione di 51 cm sul vecchio primato indoor e addirittura di 93 cm su quello ottenuto all'Arena agli scorsi Italiani Allieve. Nella sua serie addirittura altri tre lanci sopra i 17 metri (05-21-42). Il segreto di questo incredibile risultato arriva da un intenso inverno passato a lavorare sulla tecnica di lancio più che sulla forza. Ora Sydney è pressoché una nuova lanciatrice e i risultati già si vedono (parola di coach Cochetti).
Sempre sulla pedana di Romano di Lombardia gran debutto open per per la sangiorgese Sara Jemai (Esercito), che alla prima gara non invernale già si presenta con un poderoso giavellotto scagliato a 55.50, sua 6° prestazione di sempre corroborata da due lanci a 53.93 e 53.64. Capitolo Allievi/e. A Romano in gara una bella pattuglia di under 18 milanesi che hanno già risolto la questione "minimo". Corre forte il poliedrico Edoardo Scotti (Fanfulla Lodigiana) che al primo anno di categoria già segna i minimi tricolore nei 200 metri (22.65) e negli 800 (1.57.14). Sui due giri di pista minimi anche per Jacopo Pollastri (Pol. Carugate) con 1:58.78, per Laura Pellicoro (Riccardi) con 2:17.55 e per Faith Gambo (Fanfulla Lodigiana) con 2:19.43. Tre minimi anche nei 3000 metri per Filippo Dallù (Sangiorgese) 9:02.17, Giulio Palummieri (CUS Pro Patria Milano) 9:05.81 e Marta Palummieri (CUS Pro Patria Milano) 11:21.21. Sulle pedane, Franceca Proto (CUS Pro Patria Milano) e Camilla Alibrandi (Vis Nova Giussano) strappano il pass nel giavellotto con 36.67 e 34.58. Tra i Cadetti vince i 2000 metri Suhail Haida (Bienate Magnago) in 6:01.56 ma il minimo è 56 centesimi più sotto.
DAVI.VIGA.