Dove eravamo rimasti? Ah sì, Arena Civica chiusa interamente per quasi un mese a partire da mercoledì 26 marzo per il rifacimento del manto erboso del campo. L'avevamo detto che Fidal Milano e l'atletica tutta non era disposta ad accettare una imposizione così drastica e lontana da ogni logica di buona amministrazione degli spazi sportivi. Posizione che aveva trovato sostegno anche nella stampa, con Gazzetta dello Sport e Corriere della Sera che a turno hanno tuonato contro quella folle idea.
La presidente di Fidal Milano Sabrina Fraccaroli si era da subito messa in contatto con l'Amministrazione Comunale per trovare un compromesso che permettesse almeno un uso parziale della pista. Alla fine, la trattativa ha portato qualche buon frutto. «Devo dire che il Comune e l'assessorato allo Sport guidato da Chiara Bisconti ha subito ascoltato i nostri problemi e si è attivato per provare a risolverli. Siamo riusciti a ottenere qualche risultato, siamo contenti. Certo non abbiamo ottenuto lo spostamento dei lavori, ma non l'abbiamo mai neppure pensato». Quel che si è portato a casa è stata una notevole riduzione della durata dei lavori, che ora termineranno domenica 13 aprile (fatti salvi impedimenti derivanti dalle condizioni meteo), quindi ben 8 giorni prima rispetto alla precedente comunicazione. Non solo, perché anche la pista sarà utilizzabile più o meno interamente, secondo il seguente calendario:
30 – 31 marzo e 1 aprile: uso totale della pista
26-27-28-29 marzo e dal 2 al 13 aprile uso parziale per consentire la movimentazione dei mezzi. In queste giornate sarà possibile l'utilizzo dei due rettilinei della pista
Resta libero l'utilizzo della pista di riscaldamento
La soluzione finale, volenti o nolenti, è un compromesso accettabile, l'unico probabilmente possibile. Resta però senza soluzione la domanda che tutti si staranno facendo: "ma non ci si poteva pensare subito?". Vedremo in futuro se la lezione sarà servita.