La due giorni di Ancona per i Campionati italiani Indoor Junior e Promesse si tinge di rosa per i colori di Milano. E' un bel poker tutto al femminile quello che indossa la maglia tricolore, relegando i compagni maschietti al ruolo di comprimari. Tante le medaglie incamerate dall'atletica milanese tra sabato 8 e domenica 9 febbraio 2014: 4 ori, 8 argenti e 9 bronzi.
Su tutti brilla la vittoria di Margherita Crosta (Cus Pro Patria Milano) nei 3000 di marcia junior. Il nuovo primato portato a 13.56:00 dice di una gara dominata dal primo all'ultimo metro, con un'accelerazione finale che ha staccato le avversarie di 15 secondi. Una bella dimostrazione di forza e di maturità agonistica per la giovane allieva di Gianni Perricelli, cresciuta al campo XXV Aprile tra le file delle mezzofondiste allenate da Giorgio Rondelli. Buona cadetta da 3.12 nei 1000, dopo un periodo di difficoltà nell'approccio alla corsa, si avvicina alla marcia nel settembre di due anni fa, rinasce, conquista il bronzo agli italiani junior nei 10 km e ora indossa la maglia tricolore. Magie dell'atletica.
Nei 400 Promesse femminili vince la comasca in maglia Fanfulla Lodigiana Alessia Ripamonti (foto a destra) che dopo il miglior tempo delle qualificazioni domina anche la finale con il nuovo PB di 56.09, con la compagna di squadra Giulia Riva 3^ in 56.98 (6^ sabato nei 60 p).
Onora al meglio la sua nuova società la padovana Silvia Zuin, che regala alla Bracco Atletica la vittoria nei 60 hs Promesse con il nuovo PB di 8.48. Al 4^ posto cresce ancora la monzese Giulia Gargantini che scende a 8.76.
Ancora oro per Lodi che piazza sul gradino più alto della gara femminile le quattro Promesse della staffetta 4x1 giro: Ilaria Burattin, Alessia Ripamonti, Clarissa Pelizzola e Giulia Riva chiudono in 1.40:79 lasciando le avversarie a 3 secondi. Solitarie. 3^ posto per le ragazze della Bracco Atletica (Basani, Morpurgo, Giurato, Battaglia).
Argenti di pregevole fattura quelli vinti dagli junior milanesi, tutti conquistati a suon di primato personale: Paolo Vailati (NA Fanfulla Lodigiana) nel peso con 16.88, Silvia La Tella (NA Fanfulla Lodigiana) nel salto triplo con 12.82, Bianca Falcone (Cus Pro Patria Milano) nel salto con l'asta con 3.40 (foto a destra) e Annalisa Spadotto Scott (Bracco Atletica) nei 60 p. con 7.68. Tra le Promesse arrivano secondi l'abruzzese Leonardo Dei Tos (Bracco Atletica) nei 5000 di marcia e Teresa Maria Rossi (Cus Pro Patria Milano) nel salto in alto con 1.77, alle spalle di Alessia Trost. Secondo gradino del podio anche per le staffette maschili con gli junior della Riccardi (Brivio, Cacopardo, Miglio, Ghilardi) e le promesse della Pro Sesto (Tagliapietra, Cella, Pattaro, Comerci).
Il bronzo sembra addirsi maggiormente all'atletica maschile milanese. Se lo infilano al collo gli junior Luca De Maestri (Atletica Monza) nei 60 hs con 8.13, Marco Pelizzoli (Riccardi Milano) negli 800 con 1:55.17, Federico Biancoli (Riccardi Milano) nel salto con l'asta (4.50) e la staffetta della NA Fanfulla Lodigiana (Coriani, Schembri, Signorini, Felotti). I bronzi al femminile sono arrivati dal salto in lungo junior di Giulia Sportoletti (Team A Lombardia) atterrata a 5.95 (foto sotto a sinistra), e dalla coppia promesse della Bracco Atletica con Claudia Rota nel peso (13.19) e Alessia Costantino nei 3000 di marcia (14:07.22).
foto Giancarlo Colombo/Fidal