In allegato i risultati del 1° Meeting Athletic Elite, che si è tenuto martedì 17 settembre 2013 al Campo XXV Aprile di Milano
Una bella serata di atletica ieri sera al campo XXV Aprile di Milano per celebrare la prima edizione del Meeting Athletic Élite organizzato dall'associazione culturale Athletic Élite in collaborazione con Cus Pro Patria Milano. L'associazione, nata nel 2013 con l'obiettivo di fornire servizi qualificati per atleti e coach, ha organizzato e proposto delle gare di notevole interesse richiamando numerosi azzurri che hanno risposto con risultati di ottimo livello in una cornice avvincente di musica e scenografia. I risultati di maggior livello tecnico sono venuti dalle gare dei 110 ostacoli maschili, i 1500 maschili e femminili e i 5000 metri marcia uomini. Il miglior risultato tabellare lo ha ottenuto l'uomo immagine del meeting Fofane Hassana (Fiamme Oro Padova) , quest'anno campione italiano assoluto e under23 nei 110 ostacoli, che ha dominato la gara in un ottimo 14"10. Fofane ha seguito le trasferte di Athletic Élite nelle tappe di Magglingen e Ginevra ed è uno degli atleti più rappresentativi della Elite Crew. Nei 1500 l'atleta di Giorgio Rondelli Goran Nava (Cus Pro Patria Milano) non ha tradito le attese e ha corso in 3'44"82 precedendo il marocchino in forza alla Pro Sesto Elaloiani Abdellatif di 14 centesimi mentre la gara femminile ha visto prevalere Federica Del Buono (Forestale) con 4'25"26 precedendo le bergamasche Cornelli e Zenoni (quest'ultima nata nel 1997 e autrice di un ottimo 4'31"59). Nell'inusuale distanza dei 5000 metri il marciatore azzurro Matteo Giupponi (Carabinieri) si è imposto con l'ottimo tempo di 20'03"54 in una combattuta gara con il poliziotto Adragna e Dei Tos (Aterno Pescara), ed è stato successivamente premiato con una targa commemorativa dalla moglie dell'allenatore e marciatore recentemente scomparso Edoardo Lupi. Nelle altre gare risultati degni di nota nel salto in alto dove Marco Gelati (Pro Sesto) ha valicato quota 2 metri e 15 centimetri. Sara Balduchelli (Bracco Atletica) scende per l'ennesima volta sotto i 14" correndo in 13"97 , mentre sui 100 metri femminili grande sfida tra le 400entiste Bonfanti (Atletica Lecco Colombo) e Milani (C.S. Esercito) con la prima a prevalere in un buon 11"98. Sui 400 maschili Gueye Mamadou (Atletica Bergamo 59) conferma le attese imponendosi in 47"76 davanti al presidente di Athletic Elite Roberto Severi (Cus Pro Patria Milano) mentre tra le donne Michela D'Angelo si impone in 56"99, nei 100 maschili buon 10"89 di Federico Cattaneo (Atletica Rovellasca). Nei concorsi in estensione l'atleta di casa Edoardo Accetta (Fanfulla Lodigiana) vince in 14,53 metri il salto triplo e Antonella Messina (Pro Sesto) la spunta nel lungo su Cinzia Nicassio (Atl. Brescia 1950), saltatrice alla sua ultima gara in carriera e a cui sono stati tributati tanti applausi in onore del suo impegno profuso nei tanti anni di attività. Oltre 200 atleti, tra cui anche 15 atleti F.i.s.p.e.s. a conferma che il cammino iniziato quest'anno di unire in gare uniche atleti con disabilità e non è un'idea vincente e stimolante. Athletic Élite vi da appuntamento al prossimo anno, per informazioni sull'associazione e su come associarvi per supportare i nostri progetti consultate il sito www.athleticelite.it o inviate una mail a
con la collaborazione di Fabio Frassini