Dal sito del Comitato Regionale riprendiamo l'articolo che chiarisce la questione del pagamento delle utenze dei campi XXV Aprile e Saini con il Comune di Milano. Novità anche per il Campo Saini.
Il Consiglio Regionale FIDAL Lombardia si è riunito lunedì 22 gennaio nella sede del Comitato Regionale a Milano per affrontare (alla presenza del Segretario generale FIDAL Fabio Pagliara e dei Consiglieri nazionali FIDAL Oscar Campari e Sabrina Fraccaroli) per discutere dell’annosa problematica relativa a due campi sportivi di Milano, il XXV Aprile e il Saini, affidati (durante il precedente quadriennio) dalla Federazione Italiana di Atletica Leggera (rappresentata ai tempi dal presidente nazionale Alfio Giomi e della presidente regionale Grazia Vanni) in gestione al CUS Pro Patria Milano.
Il nodo era relativo al pagamento delle utenze, oggetto di una situazione contrattualistica definita dalle parti all’epoca della sottoscrizione dei contratti con il Comune e Milano Sport: atti firmati nel 2015 con l’intento di salvaguardare campi sportivi dedicati all’atletica leggera e tutelare l’impiantistica milanese in grande difficoltà, presupposti validi in passato come oggi.
Il Consiglio Regionale FIDAL Lombardia ha deliberato, dopo ampia discussione e con il qualificato supporto di un avvocato e del revisore dei conti, a maggioranza e in accordo con la Federazione Centrale, un solo parziale rimborso “spalmato” su 10 anni della cifra già spesa dalla Federazione stessa per tali utenze milanesi; di contro la Federazione Centrale si impegna, per i prossimi anni, a erogare un contributo per il comitato a supporto della promozione e dell'utilizzo degli impianti sul territorio di Milano. «Si tratta di un atto di responsabilità per tamponare una situazione che avrebbe potuto creare problematiche ancora più serie» spiega il presidente FIDAL Lombardia Gianni Mauri.
Il Comitato Regionale FIDAL Lombardia, a maggioranza, ha inoltre manifestato interesse a essere coinvolto nella governance del XXV Aprile per il futuro (non a livello economico ma per le linee di indirizzo e di sviluppo dell’impianto, che è fondamentale per Milano alla luce anche degli ormai prossimi lavori di rifacimento dell'Arena programmati per l'inizio del 2019). Il centro sportivo Saini tornerà invece in gestione al Comune di Milano, ma il Comitato Regionale FIDAL Lombardia, di comune accordo con il Comitato Provinciale FIDAL Milano, si farà parte attiva per tutelare la realtà e gli spazi che ne fanno (per i lanci e per l’alto e l’asta indoor) un polo importante per l’atletica milanese.