E venne anche il tempo dell'atteso incontro tra i due candidati alla presidenza del Comitato Regionale, ovvero l'uscente professoressa Grazia Maria Vanni e lo sfidante Giovanni "Gianni" Mauri. Appuntamento a Milano negli spazi del Comitato Provinciale, giusto partire martedì 11 ottobre dalla città che ospita la sede del Comitato Regionale. Primo incontro moderato dalla padrona di casa Sabrina Fraccaroli (nella foto, al centro tra i due candidati), anch'ella in clima elettorale vista la sua candidatura a Consigliere nazionale.
Incontro più che scontro, non certo di boxe ma piuttosto una partita a tennis, con un giocatore palesemente in attacco e l'altro in difesa da fondo campo. D'altra parte, la lunga conoscenza tra i due è il miglior antidoto contro epiche battaglie in pubblico.
Si presentano i rispettivi programmi per dar vita alla serata, in verità proposta dai Road Runners di Isolano Motta e quindi ufficialmente sbilanciata sul lato master. Le presenze in sala però (finalmente piena) sono più pistaiole e inevitabilmente diventerà il tema portante.
Lo sfidante Gianni Mauri spinge l'acceleratore sul tema del rilancio dell'atletica e della sua cultura, lavorando a stretto contatto con i livelli provinciali e condividendo risorse e servizi. Lavorare a fianco degli allenatori e sostenere i giovani atleti dando borse di studio per giovani allenatori e potenzando il già esistente Progetto Talento, insieme a un sistema di gare che dia qualità. Un Comitato Regionale che eroghi servizi e non solo denaro.
La presidente Grazia Vanni raccoglie le critiche e ribatte puntuale. In quattro anni la struttura tecnica è stata svecchiata e il recente successo dei Cadetti a Cles è stato l'ultimo frutto di questo processo. Lo scorso anno il Comitato ha erogato 140mila euro ale società. Ci sono già accordi con medici per gli atleti, ma la situazione sanitaria regionale si è complicata negli ultimi tempi. Il Comitato Regionale interviene nei Comitati Provinciali solo dove ci sono problemi.
La provocazione più grossa arriva da Adolfo Rotta, presidente Pro Sesto, che rileva come i due programmi elettorali non siano poi così diversi, entrambi trattano gli stessi temi. Smentita piccata da parte dei candidati. Chi avrà ragione?
Rapporto Comitato Regionale / Comitati Provinciali
Grazia Vanni: I Comitati Provinciali sono la nostra forza, l’attività sul territorio avviene lì. La dicotomia tra regionale e provinciale è un retaggio del passato che abbiamo cercato di superare. Il problema è la comunicazione: io ho promosso degli incontri tra quelli Provinciali. Difficile coordinarli perché hanno attività diverse. La completa autonomia vale per i Comitati più attivi, negli altri interviene il regionale.
Gianni Mauri: Comitati Provinciali e Regionale lavorano insieme su tutto: attività tecnica, comunicazione, promozione, rapporti con gli Enti Locali.
Gare, piste e calendari
GV: Abbiamo già iniziato un percorso. Le manifestazioni hanno dei costi che vengono in parte coperti dal Regionale, in pista ci sono meno gare perché sempre meno piste utilizzabili e meno organizzatori. Abbiamo intenzione di comprare un nuovo impianto di cronometraggio elettrico. Abbiamo riaperto con le Istituzioni la situazione piste, che sono le meno appetibili dal punto di vista economico per le Amministrazioni. Anche l'Arena interessa poco al Comune perché per loro è un costo, ma abbiamo fatto mettere per iscritto che la nuova pista sarà consegnata entro il 2018. La questione calendari è molto complessa soprattutto per la crescita delle corse su strada. Speriamo che la nuova organizzazione in gare oro, argento e bronzo migliori la situazione.
GM: Vogliamo un grande rilancio dell'atletica su pista. Tre quinti delle nostre piste sono distrutte, abbiamo bisogno di un esperto che ci aiuti. Dobbiamo però anche ricercare una nostra imprenditorialità perchè la pista non ha un ritorno economico, non è un centro benessere. Vogliamo lasciar fare ai giudici i giudici: per i tempi c'è la Federazione Cronometristi. Dobbiamo valorizzare il Centro Federale di Monza, per il cross e per la marcia. Problema calendari gare: uno fa quello no stadia e uno la pista. Vogliamo farlo facendo dialogare le società, ci vuole democrazia: un database dove inserire le proposte di gara. La priorità verrà data alle gare su strada che sostengono le società di atletica: non vanno aiutate le manifestazioni solo a fine speculativo. La Lombardia non è per tutti.
Mondo Master
GV: Dobbiamo trovare un sistema per coinvolgere i master nelle società. Loro sono un mondo forte e dobbiamo renderlo consapevole della sua forza. Certamente sono da aumentare i premi per le società.
GM: Abbiamo pensato a Virginio Soffientini come referente, con intorno una squadra in suporto. Per noi i master hanno pari dignità, e fino ad oggi nessuno ha pensato a loro nella formazione, nell'allenamento. Ai master chiediamo di essere i padri nobili della nostra regione e di aiutare il settore giovanile.
Preferenza candidato FIDAL Nazionale
GV: La nostra è una delle poche Federazioni che prevede una parziale autonomia delle regioni. Io ho sempre voluto lavorare sul territorio, mi interessa in maniera marginale quel che succede a Roma, possiamo essere molto autonomi come regione.
GM: Il nostro programma non ha bisogno di FIDAL Nazionale, i soldi li abbiamo. La nostra atletica non ha bisogno di Roma. Io 4 anni fa ho scelto Alfio Giomi, mi sembrava la più giusta. Ora invece sto riflettendo, voglio vedere i programmi e la squadra.
Appello finale
GV: Un cambiamento ci sarà. Abbiamo pensato a persone giovani, ci siamo preoccupati di avere in comitato più persone che si occupino dei Comitati Provinciali. Mario Scapini è la nostra immagine, Marco Tarantola è un giovane con esperienza culturale.
GM: Il mio programma lo conoscete perchè l’abbiamo fatto insieme. Noi vogliamo un Comitato Regionale al servizio delle società e non le società al servizio del Comitato.
Nel corso del dibattito, tra la ventna di società presenti, hanno preso la parola: Isolano Motta, Adolfo Rotta, Ettore Brolo, Alessando Castelli, Virginio Soffientini, Giuliano Crotti, Fabio Maderna, Luca Caffù, Vincenzo Leggieri, Daniele Bonesini, Luigi Viganò, Giuliana Cassani.
DAVI.VIGA.
fotogallery di Roberto Mandelli disponibile su: http://gallery.podisti.it/p846813708/hd4a9dd2#hd4a9dd2