Tira già aria di finale tricolore a Milano, è ormai tutto pronto per il week end di fuoco in pista. Oggi al Palazzo della Regione di Milano si è alzato il sipario sulla Finale Oro dei Campionati di Società 2016, in programma sabato 24 e domenica 25 settembre 2016 a Cinisello Balsamo, stadio Gaetano Scirea.
Presenti i massimi esponenti dello sport llombardo e della nostra Federazione, con in prima fila il presidente Alfio Giomi e la presidente regionale Grazia Vanni (e quella provinciale Sabrina Fraccaroli tra il pubblico), mentre la Lombardia era rappresentata dall'Assessore allo Sport Antonio Rossi e dal vice del Coni Claudio Pedrazzini.
Società e impianti, questi i temi degli interventi al tavolo dei relatori. "Le società sono il cuore del nostro sport" ha ricordato il presidente Giomi (qui il video del suo intervento), mentre la presidente Vanni ha ripreso la questione dello spostamento della Finale dall'Arena di Milano a Cinisello Balsamo. "Il Comune di Milano dovrà farsi un esame di coscienza per quanto accaduto - ha sottolineato - Mi fa specie che Milano non abbia partecipato al bando regionale per interventi su impianti sportivi". Il Comitato aveva presentato al Comune un progetto di interventi sull'Arena, ma i tempi della burocrazia comunale non ha permesso di presentarlo per tempo.
Non del tutto dispiaciuta di questo fatto si è detta Siria Trezzi, primo cittadino di Cinisello, presente insieme all'assessore allo Sport Luca Ghezzi. "Non nascondo di essere contenta di questa situazione - ha detto - Milano fa il suo pezzo ma anche i Comuni della Città Metropolitana lo fanno. Va tutto a vantaggio dello sport".
Dal moderatore Walter Brambilla microfono ai presidenti della due società campioni in carica. Franco Angelotti, della Bracco Atletica, ha colto l'occasione di ricordare come tra le sue atlete "Nessuna proviene da una squadra militare. Non trovo corretto usare atleti pagati e mantenuti dallo stato: forse c'è qualcosa da cambiare". Sergio Tammaro, numero uno dell'Atletica Riccardi Milano 1946, ha invece avuto parole di fuoco sull'affaire Arena. "Ho un gran dolore per l'Arena. Non c'è la volontà del Comune di dar seguito agli impianti" ha detto, ricordando anche il Palazzo indoor crollato nel 1985 e mai più ricostruito. "Mi avevano promesso, il presidente Giomi e l'allora assessore Claudia Bisconti, che avrebbero rifatto la pista entro il maggio del 2017". Da qui vennero i suoi annuci sul tirotno del meeting della Pasqua dell'Atleta, ora da rimangiarsi. "L'atletica si promuove anche atraverso le manifestazioni internazionali. Non possiamo permetterci di fare una figuraccia internazionale con impianti da terzo mondo".
I presenti.
Ben due campioni olimpici hanno nobilitato la mattinata milanese. Alberto Cova, l'oro dei 10.000 di Los Angeles '84, insieme al suo coach Giorgio Rondelli e all'ex azzurro Gaetano Erba. Ivano Brugnetti, oro dei 20 km di marcia ad Atene 2004, finalmente tornato nel mondo dell'atletica dopo una lunga assenza. "Mi mancava questo mondo, qui c'è aria sana. Cerco di rientrare volando sempre basso, sono qui per rimboccarmi le maniche". Bentornato campione!
Per l'atletica "corrente", a far da testimonial c'erano Mario "quasi olimpico" Lambrughi per la Riccardi, le miss Najla Aqdeir e Sara Galimberti per la Bracco, Nicole Colombi e Maria Sgromo per L'Atletica Brescia, per il progetto "Insieme Doniamo" le giovani quattrocentiste Federica Putti e Virginia Troiani.
E ora appuntamento per tutti a Cinisello Balsamo: si parte sabato pomeriggio alle ore 14.
Fotoalbum della presentazione sulla pagina Facebook di Fidal Milano: https://www.facebook.com/media/set/?set=a.692578990891033.1073741877.188791837936420&type=1&l=d908cf0777
DAVI.VIGA.