E venne anche il giorno del "su il sipario" sull'84° edizione della Cinque Mulini, in programma domenica 31 gennaio 2016 a San Vittore Olona (organizza l'Unione Sportiva San Vittore Olona 1906). Questa mattina nella sala di rappresentanza della Banca Popolare di Milano (vorrà pur dir qualcosa questo connubio) gli organizzatori del "cross più bello del mondo" (parola di Grate Waitz) hanno presentato la loro nuova creatura.
Parterre d'alto lignaggio come si conviene a questi eventi che rischiano di essere sempre un po' tutti uguali se non si variasse un po' sul tema. La variazione di giornata risponde al nome di Alberto Cova, ultimo vincitore italiano esattamente 30 anni fa. Vittoria ormai entrata nell'epica della gara che il buon Alberto, ormai fine oratore binaco di capelli ma in perfetta forma da maratoneta, ha raccontato incalzato dalla voce ufficiale dei Mulini, Walter Brambilla da Milano. Per chi non c'era, il video del racconto di Alberto Cova è disponibile sulla nostra pagina Facebook: non perdetevela.
Dopo la storia, il presente. Domenica sono attesi in gara campioni di primo livello come la stella delle siepi keniane Jairus Kipchoge BIRECH, terzo lo scorso anno a San Vittore Olona, l’atleta del Bahrain Aweke AYALEW e l’altro keniano Geoffrey Kipkirui KORIR – secondo ai mondiali juniores di corsa campestre. Da seguire la prova dell’ugandese Fred MUSOBO, del polacco Matuesz WYSZORMINSKI e dell’ucraino Vasyl MATVIYCHUK. In gara gli azzurri Giuseppe GERRATANA, Italo QUAZZOLA, Paolo ZANATTA, Pietro RIVA, Lorenzo DINI e Xavier CHEVRIER.
Per tutti una "gradita" sorpresa. Visto il ritorno allo Stadio del Cross, con partenza e arrivo nello storico anello in terra battuta, il percorso è stato adeguatamente modificato, passando dai 10 agli 11.5 km. Un incremento notevole che forse potrà essere decisivo per l'esito della gara.
Favorita della 46° edizione femminile è la keniana Faith Chepngetich KIPYEGON già vincitrice nell’edizione del 2014. A contrastarla ci proveranno l’etiope Amara Alemitu HAWI, l’ugandese Marcelyne CHELANGAT, la britannica Lily PARTIDGE e le nostre azzurre Silvia LA BARBERA, Valeria ROFFINO, Sara DOSSENA e Costanza MARTINETTI. Proprio la Roffino e la Dossena sono state le madrine della presentazione. Valeria si è detta dispiaciuta di non trovare fango come nel 2015 (sic) "L'anno scorso l'ho amata ancora di più degli anni precedenti, a me piace molto il fango e il cross": prossima cittadina onoraria di Abano Terme. La triathleta Dossena corre ma con la testa a Rio nella triplice fatica, più concentrata sul nuoto che sulla corsa (solo 60-70 km alla settimana a piedi per lei): vedremo se alla Cinque Mulini o agli Assoluti sarà superata da qualche professionista italiana della corsa. L'anno scorso non fu così a Fiuggi.
L'appello finale dice che l'in bocca al lupo alla gara di domenica è venuto da Mauro Mezzanzanica (Banca Popolare di Milano), dal sindaco di San Vittore Olona Marinella Vercesi, dalla presidente di FIDAL Lombardia Grazia Vanni, dal presidente di CONI Lombardia Oreste Perri e da Cesare Cadeo, testimonial dello sponsor Unendo Energia Italiana ma valido cantore anche delle gesta dei Mulini (tutti insieme nella foto sopra).
Pillola della giornata: "Non è vero che i nostri giovani non hanno più voglia di fare fatica: non hanno più obiettivi" - cit. Oreste Perri.
DAVI.VIGA.