Ormai ci siamo, dimenticate il freddo e il fango (per la pioggia, si spera), perché le piste di Milano si stanno aprendo per la stagione 2015 dell'attività su pista. Calendario fitto di gare di ogni tipo, ma per cominciare subito riflettori puntati sulle categorie giovanili, il cuore dell'attività di Fidal Milano.
Primo start sabato 28 marzo con una riunione per Esordienti A organizzata a Villasanta (MB). Fitto programma di gare per i nati nel 2004 e 2005, con la possibilità di prendere parte a ben tre prove. In programma: 50 f/m – vortex femminile – lungo maschile – alto - 600 f/m. Inizio gare alle 15.30, chiusura iscrizioni alle 15.
Per le categorie superiori di Ragazzi/e e Cadetti/e giornata piena domenica 29 marzo in quel di Lodi sulla storica pista della Faustina. Tocca alla Fanfulla Lodigiana organizzare la 1° prova del Gran Premio Fidalmilano, suddivisa in gare al mattino per i Rag e al pomeriggio per i Cad. Programma gare:
RAG ore 9.00 ritrovo GGG e concorrenti – 9.30 chiusura iscrizioni - 10.00 inizio gare
60hs – 60p – 1000 – peso – alto – vortex – 4 x 100
CAD ore 13.30 ritrovo GGG e concorrenti asta/martello – 14.00 inizio gara asta/martello
CAD ore 14.00 ritrovo GGG e concorrenti - 14.30 chiusura iscrizioni - 15.00 inizio gare
80hs/100hs - 300 - 1000 – 1200st - lungo – alto – asta - disco - peso - martello - 4 x 100
Saranno in totale 8 le prove del Gran Premio Fidalmilano (ultima domenica 20 settembre ad Assago). Regolamento del GP: ogni Società potrà partecipare con un numero illimitato di atlete/i che acquisiranno punteggio a tabella FIDAL in ognuna delle gare cui prenderanno parte. Per ogni giornata di gara verrà stilata una classifica che terrà conto di tutti i risultati validi e saranno attribuiti 50 punti alla prima Società scalando di due punti sino all’ultima. Ogni atleta potrà partecipare a due gare nella stessa manifestazione salvo contrario avviso. Saranno premiate le prime sei Società.
Non possiamo poi dimenticare che su strada, sempre domenica, si correrà la storica Stramilano, arrivata a quota 40 quest'anno, quella dei 50mila ma anche quella dei professionisti. Nella mezza maratona competitiva, solita nidiata keniana con Thomas James Lokomwa, campione in carica, Chebogel Sylas Kimutai (pb 1:00.17) e Kipieko Kennedy, vincitore della mezza di Nizza in 1:01.31. Per l'Italia ci sarà il quasi ex marocchino bergamasco Yassine Rachik (Centro Torri di Pavia) e Matviychuk Vasil (Società Omegna circuito Running). Al femminile, insieme a Lucy Wambui Murigi (1:10.52) e a Chesir Rebecca Kangogo (1:10.45), anche un po' di Italia con l'eterna Silvia Weissteiner, Federica Dal Ri e la nostra brianzola Sara Galimberti (Bracco Atletica), fresca seconda alla StraVicenza dietro la più amata dagli italiani Federica Del Buono. Leggendo il comunicato stampa ufficiale della manifestazione (che riporta la data del 24 marzo 2014!), apprendiamo con qualche perplessità che miss (in tutti i sensi) Sara Galimberti non riesce a trovare alcuna collocazione sportiva se non in un generico "grandi appassionate di atletica" (l'altra è Martina Facciani). Per una professionista che ha già vestito la maglia della nazionale assoluta e che è seguita dal professor Luciano Gigliotti (già oro olimpico con Gelindo Bordin e Stefano Baldini) ci sembra un po' troppo riduttiva la definizione. Proprio a Milano si dice "ofelè, fa el to mestè", e vale anche quando si parla di atletica. Auguriamo a Sara di dimostrare con i fatti e con le gambe di essere un po' più di una appassionata.
DAVI.VIGA.