LE IENE: DA ITALIA 1 ALLA PISTA DI CINISELLO BALSAMO

cbaieneBPolvere di stelle e gocce di sudore. Esperienza originale ed entusiasmante quella che giovedì 30 agosto ha coinvolto tecnici e atleti della Cinisello Balsamo Atletica, alle prese con dei compagni di allenamento davvero speciali: le Iene. Sì, proprio i protagonisti del programma tv di Italia 1, quelli sempre in impeccabile abito scuro e occhiali da sole. Mauro Casciari, Pablo Trincia, Luigi Pelazza, Matteo Viviani, Jacopo Morini, Angelo Duro, Pio D’Antini, Nick e Tiziano (i Bugs): la squadra al gran completo si è riunita al campo Scirea di via Cilea, a Cinisello Balsamo, agli ordini di mister Giuseppe Mirarchi, guru della CBA. Lo scopo? Prendere confidenza con la pista e i suoi attrezzi in previsione dei Celebrity Games, ovvero le Olimpiadi di Italia 1, una sfida sportiva a squadre che si svolgerà giovedì 6 settembre sulla pista dello stadio Primo Nebiolo di Torino. L’evento è un’iniziativa benefica che vedrà impegnate sei squadre di artisti televisivi sfidarsi in sette gare: 80 mt, 80 hs, salto in alto, salto in lungo, lancio del peso, 2000 mt e staffetta 4x400. Lo scopo? Raccogliere fondi per l’ospedale pediatrico di Hargeisa in Somaliland (info qui). Per non sfigurare né in pista né davanti alle telecamere, la squadra delle Iene ha scelto Cinisello Balsamo come campo scuola. Gran daffare per Beppe Mirarchi, i suoi tecnici e gli atleti della CBA per insegnare i rudimenti delle specialità in programma a Torino. Al di là dei risultati che si vedranno, resta la bella esperienza vissuta da entrambe le parti. «E' stata davero una bellissima esperienza – ha raccontato Beppe – Le Iene si sono impegnate molto, non sono così imbranati come si potrebbe pensare: voglino davvero vincere questa gara. Non c'è stato neppure tempo per tante foto o autografi: per tre ore loro sono stati semplicemente dei normali, compagni di allenamento». L'esperienza si è ripetuta anche oggi, con un ripasso delle materie anche per le Iene non presenti al primo allenamento. Atleti e istruttori della CBA sono stati suddivisi da Beppe in base alla propria specialità, così che ciascuna "squadra" ha affrontato ostacoli, lanci, salti e corsa, senza tralasciare il riscaldamento e lo stretching. Tutti allora a Torino a tifare Iene: una bella iniziativa di solidarietà e una bella vetrina anche per l’atletica in pista, pur senza speranze di veder cadere qualche record del mondo.