NEMBRO, TRADATE E RESTO D'ITALIA: BRILLANO STRONATI, LAMBRUGHI, AQUARO E ARNABOLDI

edoardo stronati

Stagione agonistica ormai nel vivo, e con il meteo di luglio non particolarmente "estivo", ecco che tutto procede per il meglio sulle piste di atletica, con buoni risultati che continuano a susseguirsi e a far dimenticare i mesi passati chiusi in casa.

La copertina del week end va a Edoardo Stronati (Pro Sesto, nella foto), che sabato 11 luglio sulla pedana di Nembro (Bg) si è arrampicato fino a 2.10 nel salto in alto. Allievo al primo anno, l'atleta allenato da Daniela Frasani ha migiorato il personale di ben 9 cm. Il talento milanese brilla fin dalla categoria ragazzi, è stato argento e bronzo agli Italiani Cadetti pur frenato da qualche problema fisico. Ora, raggiunta una statura di 1.87, con la maturità fisica arrivano anche le grandi misure.

Sempre a Nembro, milanesi in vista negli 800 metri. Leonardo Cuzzolin (Pro Sesto) vince in 1:52.54 davantil compagno Matteo Roda (1:53.50), mentre al femminile domina Serena Troiani (CUS Pro Patria Milano) con 2:07.18. Terza e quarta finiscono Micol Majori (2:11.44) e Chantal Scotti (2:13.91). Sui 100 hs allievi vince Riccardo Legnani (US Sangiorgese) con 14.21.

Un salto fuori regione per applaudire il ritorno in pista di Mario Lambrughi (Atletica Riccardi) che alla prima uscita nei 400 hs, sabato a Rieti segna subito 49.99. Poche ore dopo, ad Ancona, Gabriele Aquaro (Team-A Lombardia) va al personale negli 800 metri, e con 1:47.50 finisce alle spalle di Simone Barontini.

A Casalmaggiore (Cr), la due giorni dei Campionati Regionali di Prove Multiple, porta al successo juniores Gaia Ceruti (Atletica Desio), che pur senza altre avversarie termina il suo primo eptathlon con 3883 pt.

Domenica 12 di nuovo in pista a Tradate (Va). Pur in una giornata di vento contrario, continua a crescere Mattia Arnaboldi (Atletica Riccardi). L'allievo al primo anno lima ancora qualche centesimo al suo pb e si presenta alla soglia dei dieci secondi con 11.00 (-0.8). Al femminile sono seconda e terze le "bracconiere" Alessia Brunetti (12.41) ed Emma Manetti (12.52). Marta Amani (CUS Pro Patria Milano) chiude in 12.55. Nei 400 hs vincono Luca Aliprandi (Atl. Vedano) con 54.93 e l'allievo Riccardo Legnani (US Sangiorgese) con 54.99. Al femminile, Giulia Rota (Riccardi) con 1:04.20 precede Beatrice Rinaldi (Bracco) con 1:04.93. Il 200ista junior Thomas Previtali (Pro Sesto) chiude i 400 in 50.71

Bella sfida nel peso con Paolo Vailati (NA Fanfulla) davanti a Marco Govoni (Pro Sesto) con 16.01 contro 15.16. Nell'alto donne la junior Rebecca Pecora (Atletica Meneghina) vince con 1.64 (pari merito con Silvia Di Fonzo), terza Claudia Garletti (Bracco) con 1.60. Dalle tre serie del lungo esce il secondo e terzo posto delle fanfulline Caterina Secchi (5.51) ed Eleonora Giraldin (5.41).

DAVI.VIGA. 

 

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