DOMENICA 10 APRILE A SEREGNO SI CORRE LA 100 KM CON ALBERICO DI CECCO E SI ASSEGNA IL TRICOLORE DELLA 50 KM

100km2016 2E' già tempo di tricolore per l'atletica milanese. Domenica 10 aprile a Seregno (MB) si corre l'8° edizione de «La Cento Chilometri di Seregno – Trofeo Italsilva», l’ultramaratona della Brianza. Nel programma di gare di contorno sarà assegnato il Campionato Italiano della 50 km, mentre la distanza doppia sarà una prova-test per la nazionale italiana in preparazione dei prossimi campionati del mondo della distanza. L’anno scorso il vincitore della 100 km fu il 38enne spagnolo Esparza Olano Ibon, in 6 ore e 47, con venti minuti di vantaggio sul secondo classificato, il brianzolo Pietro Colnaghi.

Quest’anno gli iscritti alle tre gare sono 578 atleti (91 alla cento, 202 alla cinquanta e 285 alla mezza). Di questi 200 saranno quelli che proveranno a vincere il titolo italiano di Cinquanta chilometri, novità di questa edizione. Assenti i campioni italiani in carica, Paolo Battelli e Katia Figini, sarà bagarre per conquistare il titolo di campione italiano di cinquanta chilometri su strada. Favorito l’azzurro Andrea Zambelli, 45 anni di Scandiano, in provincia di Reggio Emilia. In corsa per il titolo anche Stefano Valatta, 41 anni di Biella, sesto agli ultimi campionati italiani, lo scorso 22 novembre a Salsomaggiore.

Tra le donne favorita d’obbligo la brianzola Noemy Gizzi. Ingegnere, 41 anni, la Gizzi a Seregno una cinquanta chilometri l’ha già vinta, nel 2011. L’anno scorso, invece, ha tagliato il traguardo per prima nella sessanta chilometri con il tempo di 4 ore e 35 minuti. Le avversarie più pericolose per la Gizzi sono la nazionale Francesca Canepa, 45 anni di Aosta, e l’astigiana Lialiana Pagliero, 48 anni, sesta a Salsomaggiore.

Consistente la «pattuglia» di nazionali al via della cento chilometri: Alberico Di Cecco, che sulle strade della Brianza nel 2012 ottenne un terzo posto al Mondiale e nel 2014 vinse il titolo italiano, Hermann Achmuller, vincitore l’anno scorso della sessanta chilometri, Silvano Beatrici, terzo l’anno scorso, Marco Ferrari, quarto nel 2015, e Paolo Bravi. Tra le donne Cristina Pitonzo, vicecampionessa italiana nel 2014, Maria Ilaria Fossati, terza nel 2013. Al via della cento anche il brianzolo Pietro Colnaghi, quinto a Salsomaggiore, ha rinunciato alla cinquanta per provare a vincere l’«ultramaratona» di casa.

Le gare di Seregno serviranno come «test» per il Coordinatore tecnico Fidal di Ultramaratona Stefano Scevaroli e il Tecnico IUTA di specialità 100 km Maurizio Riccitelli per selezionare gli azzurri che faranno parte della spedizione mondiale 2016 il primo fine settimana di dicembre.

La rappresentanza più consistente è quella italiana, ma per partecipare alla «supermaratona» di Seregno sono arrivati atleti anche da Spagna, Finlandese, Francia, Germania, Polonia, Ucraina e San Mariano. Gli atleti più giovani sono Fabio Ferrari, in gara nella cinquanta, e lo spagnolo Ibai Beracierto Espada, nella cento, entrambi 25enni. 76 anni, invece, gli atleti più «vecchi»: Antonio Cernuschi e Giancarlo Masoni, entrambi in corsa nella cinquanta.

La partenza è prevista alle 8 da via alla Porada, arrivo previsto tra le 14.30 e le 15.00. Alle 9 partenza della «Maxi Sport Half Marathon».

Nella foto sopra, la presentazione a Seregno con la presidente di Fidal Lombardia Grazia Maria Vanni.